Strage funivia, il piccolo Eitan lascia l'ospedale. È a Pavia con la zia

Avvenire INTERNO

Il bambino è tornato in ambulanza a casa a Pavia accompagnato dalla zia.

E' stato dimesso dal reparto Isola di Margherita dell'ospedale Regina Margherita Eitan, il bambino unico sopravvissuto all'incidente del Mottarone, 10 giugno 2021.

Il piccolo è tornato in ambulanza a casa, a Pavia, accompagnato dalla zia - ANSA/ UFFICIO STAMPA CITTA' DELLA SALUTE DI TORINO. COMMENTA E CONDIVIDI. . . . . . . Questa mattina Eitan, l'unico sopravvissuto alla tragedia della funivia del Mottarone, è stato dimesso dal reparto Isola di Margherita dell'ospedale Regina Margherita di Torino. (Avvenire)

Se ne è parlato anche su altre testate

Dopo 19 giorni di ricovero, il piccolo Eitan, l’unico sopravvissuto della tragedia del Mottarone, è stato dimesso dall’ospedale dove era stato trasportato in seguito all’incidente. Tragedia del Mottarone, il piccolo Eitan lascia l’ospedale: accompagnato a casa della zia. (Yeslife)

Come riportato da Il Corriere della Sera, per il momento le condizioni del piccolo Eitan migliorano anche se ancora non è possibile stabilire quando potrà lasciare l’ospedale infantile Regina Margherita di Torino. (iLMeteo.it)

– La Procura di Verbania avvia gli accertamenti tecnici irripetibili analizzando telefoni cellulari, computer, chiavette Usb in uso ai tre indagati per la strage del Mottarone e il software che funzionava da «scatola nera» per la cabina della funivia precipitata il 23 maggio, la numero 3. (La Stampa)

Quella cabina è diventata una trappola mortale per 14 sui 15 passeggeri che si trovavano a bordo. Lunedì 14 giugno inizia ufficialmente il lavoro del consulente tecnico nominato dalla Procuratrice della Repubblica di Verbania Olimpia Bossi nell’ambito dell’inchiesta giudiziaria sulla tragedia della funivia del Mottarone (ilGiornale.it)

E mentre proseguono le indagini, il piccolo Eitan, unico sopravvissuto all’incidente, è venuto a conoscenza della triste verità: "Sta lentamente apprendendo quello che è accaduto, attraverso la famiglia e gli psicologi che gli sono accanto". (Prima Biella)

Proseguirà il percorso terapeutico dal punto di vista psicologico ed effettuerà future visite di controllo. Il provvedimento va al vaglio della Settima Commissione (RSI.ch Informazione)