Scambio prigionieri, Trump attacca l'accordo e insinua pagamenti
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Donald Trump attacca l'accordo per lo scambio di prigionieri tra Stati Uniti, Russia e altri paesi insinuando che sia sfavorevole a Washington e che siano stati pagati soldi. Cosa che "è un cattivo precedente per il futuro", accusa il tycoon anche se la circostanza è stata esclusa dal consigliere per la Sicurezza nazionale americano Jake Sullivan. "Quando pubblicheranno - chiede Trump in un post sul suo social network Truth - i dettagli dello scambio di prigionieri con la Russia? Quante persone prendiamo rispetto a loro? Li stiamo anche pagando in contanti? Ci stanno dando soldi (per favore cancellate questa domanda, perché sono sicuro che la risposta sia 'no')? Stiamo liberando assassini, killer o delinquenti? Sono solo curioso perché non facciamo mai buoni affari in niente e soprattutto negli scambi di ostaggi. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Ne parlano anche altre testate
Vediamo allora cosa racconta il quotidiano statunitense. La proposta statunitense è succulenta: lo scambio di due dozzine di prigionieri detenuti nelle carceri della Russia, degli USA e del resto dell'Europa. (Corriere del Ticino)
Grazie alla mediazione dell’intelligence turca, i “patrioti” di Mosca che da anni erano detenuti in Occidente tornano a casa nello scambio prigionieri tra i più spettacolari della storia delle relazioni Usa-Russia (Il Fatto Quotidiano)
Il Presidente russo Vladimir Putin ha accolto all'aeroporto di Mosca i prigionieri russi liberati dagli Stati Uniti. Lo scambio di prigionieri più grande della storia post-sovietica, in un accordo che ha liberato 26 persone nonostante le relazioni tra Washington e Mosca fossero le più tese dai tempi della Guerra Fredda, aggravate dall'invasione dell'Ucraina da parte del presidente russo Vladimir Putin nel febbraio 2022. (Il Sole 24 ORE)
I tre prigionieri americani liberati dalla Russia nell’ambito di uno storico scambio, sono tornati negli Stati Uniti. Ad accogliere il giornalista Evan Gershkovich, la collega Alsu Kurmasheva e l'ex marine Paul Whelan sono stati accolti dal presidente Joe Biden e dal vice Kamala Harris alla discesa dall’aereo alla base di Andrews vicino a Washington (L'Unione Sarda.it)
Lo ha detto ai giornalisti il cancelliere tedesco Olaf Scholz, dopo avere accolto a porte chiuse un gruppo di prigionieri liberati al loro arrivo all'aeroporto di Colonia e provenienti da Ankara. Roma, 2 ago. (il Dolomiti)
Arrivati negli Usa i prigionieri liberati da Mosca, ad accoglierli Biden e Harris (Il Mattino di Padova)