Il ‘tribunale sociale’ di Mimì ‘o pesante: “Dava ordini e direttive tramite gli Abbate”

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PUBBLICITÀ E’ Andrea Abbate una delle figure chiavi dell’inchiesta su politica e camorra a Giugliano. Viene ritenuto dagli inquirenti“fiduciario e consigliere del boss Domenico Pirozzi detto Mimì o pesante, reggente del clan Maliardo, mediatore dei rapporti tra il clan ed esponenti della pubblica amministrazione giuglianese, nonché partecipe delle attività estorsive” I militari del Ros avevano installato un captatore informatico sugli apparati cellulari di Andrea Abbate e del figlio Francesco, imprenditori nel campo delle automobili, ma per gli inquirenti veri e propri colletti bianchi (Internapoli)