Bonus edilizi, sconto in fattura e cessione del credito: limitazioni deroga
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A) l’ avvenuta esecuzione dei lavori; b) il sostenimento dei relativi costi; c) la documentazione di questi mediante fattura. Il Fisco richiama preliminarmente l’ambito del quadro normativo concernente le limitazioni introdotte all’utilizzo delle detrazioni fiscali relative alle detrazioni fiscali relative alle ristrutturazioni edilizie nelle forme dello sconto in fattura e cessione del credito, sottolinea che, da ultimo, il Dl n. (Fiscal Focus)
Se ne è parlato anche su altri giornali
, n. 39, opera esclusivamente laddove, alla data del 30 marzo 2024, siano stati sostenuti costi afferenti alla materiale esecuzione degli interventi edilizi oggetto dell’agevolazione. (MySolution)
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Chiarito ufficialmente con l’interpello 107/2025 che la cessione del credito e lo sconto in fattura per le spese 2025 sono possibili solo per il superbonus, va comunque rispettata la clausola contro le “Cilas dormienti”. (Il Sole 24 ORE)
Ultimo Aggiornamento: 16/04/2025 L’Agenzia delle Entrate chiarisce che per beneficiare dello sconto in fattura o della cessione del credito è necessario aver sostenuto spese per lavori edili eseguiti, non solo costi accessori. (Edilizia.com)
Stop alla cessione del credito e allo sconto in fattura per tutte le spese, collegate a bonus ordinari, successive al 31 dicembre del 2024. In pratica, da gennaio di quest’anno resta in pista soltanto il superbonus, purché ovviamente i lavori, con la presentazione dei titoli entro i termini, abbiano avuto accesso alle deroghe previste dai due decreti Blocca cessioni dell’esecutivo. (Il Sole 24 ORE)