Perù, la Procura chiede l'arresto della candidata alle presidenziali Fujimori indagata per corruzione

La Sentinella del Canavese ESTERI

Manca ancora l'ufficialità ma Pedro Castillo, insegnante di liceo che non ha mai ricoperto cariche pubbliche e candidato della sinistra alle presidenziali in Perù, avrebbe vinto le elezioni contro la sfidante della destra Keiko Fujimori

Secondo quanto riporta la Cnn, Fujimori ha respinto la richiesta come assurda: «Il pubblico ministero sa dove vivo, non ho intenzione di fuggire», ha detto.

Perez ha invece sostenuto che Fujimori avrebbe violato le restrizioni a cui sarebbe sottoposta per il caso di corruzione che la vede sotto inchiesta dal 2018. (La Sentinella del Canavese)

La notizia riportata su altre testate

È una giornata storica, e in pochi ci avrebbero scommesso viste le forze in campo e i sondaggi. (L'AntiDiplomatico)

Il riferimento alle centinaia di dimostranti, sostenitori di Fujimori, scesi in strada nella capitaler per contestare il voto. La candidata di destra ha chiesto l'annullamento di circa 200.000 schede davanti al Tribunale elettorale del Paese. (Il Sole 24 ORE)

Condividi A spoglio elettorale in corso, chiesto arresto per candidata alla presidenza del Perù. (Rai News)

Nonostante l'avvio delle indagini, Keiko Fujimori ha potuto presentare la sua candidatura alle presidenziali perchè non è ancora intervenuta una sentenza di condanna. (ilGiornale.it)

Fujimori, che è già stata detenuta in attesa di giudizio per 16 mesi, ha potuto godere durante la campagna elettorale della libertà provvisoria, che presto potrebbe esserle revocata Fujimori ha denunciato "frodi di massa" e ha chiesto il riconteggio in centinaia di sezioni nelle quali, sostiene, le firme e le schede sono state falsificate. (AGI - Agenzia Italia)

Il giorno dopo la sua autoproclamazione a presidente, Pedro Castillo ha fatto parlare il suo portavoce economico per tranquillizzare i mercati e la scena sembra uscita da un film degli anni Sessanta del secolo scorso. (La Stampa)