Open day Astrazeneca, Crisanti: "Non capisco con che criteri li hanno fatti"

Inews24 SALUTE

Ai microfoni di iNews24 Andrea Crisanti, direttore del Dipartimento di Microbiologia dell’Università di Padova, è polemico sulla decisione di organizzare gli open day del vaccino Astrazeneca rivolto ai giovani.

Non capisco con quale criterio siano stati fatti gli open day e la cosa mi ha sorpreso”;. Pensa la stessa cosa anche degli open day di Johnson & Johnson?

Si era già detto che Astrazeneca non sarebbe stato somministrato alle donne particolarmente giovani. (Inews24)

La notizia riportata su altri media

Dal punto di vista teorico non dovrebbero esserci problemi, ma senza trial, senza dati a supporto di questa cosa, non si può fare. (LaPresse) – “Dal punto di vista della vaccinazione eterologa, non ci sono abbastanza i dati per dire che si possa fare. (LaPresse)

Crisanti concludeva la stessa intervista dicendo che " alle donne giovani consiglierei AstraZeneca, senza dubbio ". AstraZeneca, cosa dicevano Crisanti e Galli (e l'Ema) ad aprile. Benissimo, ma per caso è lo stesso Crisanti che, a inizio aprile, intervistato da SkyTg24, spiegava che AstraZeneca è tra i vaccini " più sicuri al mondo "? (ilGiornale.it)

Ricoverata domenica 6 giugno all’ospedale San Martino di Genova, è morta dopo una trombosi al seno cavernoso. (Virgilio Notizie)

“Se c’è un’alternativa ad AstraZeneca nei giovani va usata quest’alternativa – aveva detto intervenendo alla trasmissione di La7 L’aria che tira - Sempre Crisanti era già intervenuto sulla questione relativa all’uso sui giovani dei vaccini Covid a vettore virale, cioè AstraZeneca e Johnson & Johnson (Nordest24.it)

“L’Italia è sicuramente vulnerabile perchè ha meno vaccinati, fa meno tamponi e ha praticamente abbandonato il controllo alla frontiera e di tracciamento. (LaPresse) – L’Italia è vulnerabile a una situazione come quella del Regno Unito, che registra un’impennata dei contagi per la variante Delta? (LaPresse)

Eventi che stanno aumentando nel momento in cui portiamo la vaccinazione sulle fasce più giovani. Dobbiamo capire cosa sta succedendo e questo purtroppo a un suo tempo", ricorda il presidente dei virologi italiani (Adnkronos)