Treviso città misteriosa di Stucky: Battiston diventa ispettore per Raidue
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TREVISO Giuseppe Battison, come il suo ispettore Stucky, ama passeggiare per le strade deserte di Treviso la notte, solo soletto. Aiuta a pensare. E a risolvere i casi su cui indaga. Nato dai gialli di Fulvio Ervas e portato sul grande schermo dal regista di Conegliano Antonio Padovan in “Finchè c’è prosecco c’è speranza”, il solitario poliziotto di origine persiana in forza alla questura di Treviso, empatico, solitario e pieno di manie, diventa ora protagonista della nuova serie in onda stasera alle 21.20 su Rai2, sei prime serate dirette da Valerio Attanasio (ilgazzettino.it)
La notizia riportata su altri media
Ieri sera è andata in scena “la prima” su Rai 2, girato per cinque settimane in centro a Treviso e ispirato ai romanzi di Fulvio Ervas, che vede protagonista l’ispettore di “Finché c’è Prosecco c’è speranza” interpretato da Giuseppe Battiston, affiancato in questa nuova avventura dal medico legale interpretato dall’attrice Barbara Bobulova. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)
Convince il personaggio interpretato da Giuseppe Battiston, impegnato con discrezione solitaria a svolgere indagini e a scavare tra le pieghe dell’animo umano. Così la direttrice di Rai Fiction, Maria Pia Ammirati, sull’esordio della serie “Stucky” su Rai 2. (Rai Storia)
Ritroviamo l’Ispettore Stucky in TV dopo averlo visto al cinema nel 2017 in Finché c’è prosecco c’è speranza di Antonio Padovan, quando era ancora inesperto e agli inizi della sua carriera. (SpettacoloMania)