Covid, Musumeci “Chi torna da Paesi a rischio dovrà farsi test rapido”

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E chi risulta positivo viene naturalmente sottoposto al molecolare.

La Regione firmerà un’intesa con Federalberghi e le altre associazioni di categoria affinchè gli operatori possano esercitare una sana attività di monitoraggio sui clienti

Cercheremo di contenere così la crescita dei contagi, che oggi sono più di 300 con 25 ricoveri in terapia intensiva.

“Tampone rapido per tutti coloro – ha aggiunto – che sono stati negli ultimi 15 giorni in questi Paesi. (BlogSicilia.it)

Ne parlano anche altre fonti

Torna il tampone in aeroporto per chi rientra in Sicilia. Identificati 7 Paesi a rischio, tre Europei e 4 extracomunitari. La Sicilia prima regione italiana a reintrodurre le restrizioni. Torna il tampone in aeroporto per chi rientra in Sicilia. (BlogSicilia.it)

Prima della cerimonia, il presidente della Regione ha incontrato, nel Palazzo municipale, i consiglieri comunali e ascoltato gli interventi del sindaco Schembari e del presidente del Consiglio, Salvatore Romano "Restituire al suo splendore la cupola della basilica -sottolinea il presidente Musumeci - significa realizzare un antico desidero della comunità dei devoti, ma anche tutelare un bene che appartiene al patrimonio di tutti. (RagusaNews)

Tutti i dettagli sulle opere in programma e sui tempi per la realizzazione nell’articolo di Giacinto Pipitone sul Giornale di Sicilia oggi in edicola Ma il punto è che per accedere a questi finanziamenti Roma aveva chiesto progetti esecutivi e invece in alcuni casi non è così. (Giornale di Sicilia)

«Restituire al suo splendore la cupola della basilica – sottolinea il presidente Musumeci – significa realizzare un antico desidero della comunità dei devoti, ma anche tutelare un bene che appartiene al patrimonio di tutti. (RagusaOggi)

Mi auguro che tornino ad avere un po’ di timore e che il caso delle due bambine ricoverate insegni qualcosa" "La sorella di questa bambina era stata in Spagna e i genitori sono no vax, spero che questo dato possa far cambiare idea ai più recalcitranti", ha detto il governatore. (PalermoToday)

Sempre in Sicilia, ma all’ospedale Di Cristina, si trova in rianimazione un’altra bambina, questa volta di 9 anni, anche lei affetta da Covid-19. Inizialmente si sospettava che si trattasse di variante Delta, ma in realtà la mutazione che ha costretto una neonata in terapia intensiva è del ceppo cosiddetto inglese. (Open)