Bollette: Salvini, rincari emergenza nazionale, decreto entro gennaio

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Milano, 14 gen. (LaPresse) – “Il caro bollette per luce e gas è una vera e propria emergenza nazionale: serve un decreto urgente, a gennaio, per evitare la chiusura delle aziende e consentire alle famiglie di non stare al freddo e al buio”.

Lo dice il leader della Lega, Matteo Salvini

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Milano, 14 gen. (LaPresse)

La linea è quella già tracciata da Draghi: quelle aziende che hanno ottenuto grandi profitti dall'aumento del prezzo dell’energia hanno il dovere di ridistribuirli per il bene della società. L’aumento dei costi dell’energia hanno portato non solo ad un aumento delle bollette per il settore residenziale, ma anche ad una impennata dei consumi per l’industria. (DDay.it)

I problemi adesso sono due: uno immediato rispetto a questo aumento dei prezzi, e dall'altro ha riproposto il tema rispetto alle grandi scelte strategiche che un governo deve fare in termini di sovranità energetica ”, così il ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti . (il Giornale)

(Teleborsa) - Una tassa sugli extra-profitti delle società energetiche: questa la strategia allo studio del Governo per calmierare il caro-bollette. Giorgetti ha parlato a una conferenza stampa a Montecitorio, insieme al suo segretario di partito, Matteo Salvini. (ilmessaggero.it)

Sì del Movimento CinqueStelle. L’idea di tassare i profitti delle società energetiche piace anche ai Cinquestelle, che l’hanno inserita in un pacchetto di 4 proposte contro il caro-bollette. Prima di tutto, “l’azzeramento dell’Iva 2022 sull’aumento delle bollette rispetto ai prezzi medi del 2021” (QuiFinanza)

Come riporta Equita, secondo La Stampa la Lega non vuole penalizzare A2A e i Cinque Stelle non vorrebbero penalizzare Enel. Laura Castelli, vice ministro MEF parla di un contributo di solidarietà da parte delle società del settore. (Finanzaonline.com)