Lega, Salvini sarà ricevuto da Gallagher domani in Vaticano

la Repubblica INTERNO

Secondo quanto apprende Repubblica l'udienza è stata chiesta da Salvini per parlare della situazione afghana dopo il ritiro delle forze statunitensi.

Gallagher l'ha concessa come avviene spesso anche con altri esponenti politici non solo italiani

È quanto viene riferito da fonti parlamentari leghiste.

Monsignore Paul Richard Gallagher, segretario per i Rapporti con gli Stati della Segreteria di Stato Vaticano, riceverà domani il segretario leghista Matteo Salvini (la Repubblica)

Ne parlano anche altre fonti

Il colloquio avviene alla vigilia della visita di papa Francesco nell’Ungheria di Viktor Orbán, paese sovranista contrario all’accoglienza dei profughi afghani. (Domani)

Immediata la risposta della Lega che ha espresso «grande soddisfazione e gratitudine» per le parole del cardinale Parolin. Ieri, invece, è stato il numero due della Santa Sede, il cardinale Parolin, sollecitato dai giornalisti, a confermare la sintonia tra Vaticano e e il partito di Salvini. (il Giornale)

Il cardinale: "Non capisco la violenza dei No Vax". Poi, a proposito di Covid, vaccini e Green Pass, Parolin ha detto: "Richiamiamo la dimensione etica del vaccino. (la Repubblica)

“Queste derive violente- osserva il cardinale – sinceramente non le capisco. Parolin contro i no vax: derive violente. E, pensando alle “derive violente” delle manifestazioni dei no vax ammette: “Certo che il problema di oggi è quello di riuscire a parlarsi e a convincerci perché molte volte ognuno di noi ascolta solo se stesso o quelli che parlano come lui invece non si sforza di considerare gli altri punti di vista”. (Imola Oggi)

Se c’è uno che ha sognato la svolta moderata della Lega dall’inizio, quello è Nicola Ottaviani, sindaco di Frosinone e coordinatore provinciale del Carroccio. Ed è stato sempre lui a spalancare a Salvini i portoni di un certo volontariato che resta lontano dai riflettori. (AlessioPorcu.it)

All’incontro in ogni caso da parte vaticana hanno presenziato come testimoni anche due sacerdoti, di cui uno esperto in Medioriente. Prima che accadesse un crescendo rossiniano di dettagli sulle agenzie di stampa, sui giornali ed in almeno due interviste. (L'HuffPost)