NVIDIA RTX 5060 Ti disponibili su Amazon con consegna rapida: si parte da 429€
Articolo Precedente
Articolo Successivo
A pochi giorni dalla presentazione ufficiale, iniziano ad arrivare sul mercato italiano le nuove schede video NVIDIA RTX 5060 Ti. I nuovi modelli di NVIDIA sono disponibili ora anche su Amazon dove è possibile puntare sulle varianti firmate MSI che sono vendute e spedite da Amazon e (al momento in cui scriviamo) sono disponibili in consegna dal 26 aprile (quindi in tempi rapidi). Le opzioni sono due: la prima è la RTX 5060 Ti 8 GB in versione MSI Ventus 2X OC che viene proposta al prezzo di 429 euro mentre la seconda è la RTX 5060 Ti 16 GB in versione MSI INSPIRE 2X OC, ora disponibile con un prezzo di 529 euro. (HDblog.it)
Su altri media
La RTX 5060 Ti arriva in due versioni: una da 8 GB e una da 16 GB. Sia la RTX 5060 sia la RTX 5060 Ti supportano il DLSS 4 e la quinta generazione del Tensore Core. Nvidia ha annunciato l’arrivo delle schede grafiche GeForce RTX 5060 e 5060 Ti, che sono la base della serie 50. (DDay.it)
Nvidia ha annunciato che insieme al lancio delle nuove schede desktop GeForce RTX 5060 Ti, ha pubblicato anche i nuovi driver Game Ready che le supportano ufficialmente, così da chiudere il cerchio. L'obiettivo di queste GPU è di portare DLSS 4 e le innovazioni Blackwell a tutti i videogiocatori, essendo le più economiche della nuova famiglia 50XX. (Multiplayer)
Chi vi scrive lavora su un pc gaming con GPU Nvidia e sta assistendo a una serie di fastidiosi malfunzionamenti. Nvidia è un esempio per celerità ed efficacia di questi aggiornamenti, tuttavia nell’ultimo periodo si è un po’ persa. (iGizmo.it)
Andiamo a vedere nel dettaglio di cosa si tratta. La NVIDIA RTX 5060 Ti è basata sulla medesima architettura dei modelli Serie 50 già precedentemente presentati. La GPU sarà dotata di 4.608 CUDA Core che hanno una frequenza di Base Clock di 2,41GHz che può arrivare a 2,57GHz in modalità Boost Clock. (Gametimers)
Questa serie di correzioni rapide rappresenta una situazione piuttosto anomala nell'ecosistema NVIDIA, suggerendo che il supporto software per la nuova serie RTX 50 stia creando più grattacapi del previsto ai tecnici dell'azienda. (tomshw.it)