Covid: più di 3mila guarigioni in Puglia, ma contagi e decessi non calano

BrindisiReport INTERNO

I Post Covid ospitano 13 pazienti a Mesagne e 6 a Ceglie Messapica.

La situazione in provincia di Brindisi. In provincia di Brindisi sono ricoverate attualmente 76 persone fra gli ospedale di Ostuni e Brindisi.

I 27 decessi sono così distribuiti: 14 in provincia di Bari, 2 in provincia Bat, 4 in provincia di Foggia, 4 in provincia di Lecce, 3 in provincia di Taranto.

A Torre Santa Susanna, uno dei Comuni della provincia di Brindisi più colpiti dal Covid in rapporto alla popolazione, la situazione resta stazionaria

Tocca quota 3.736, invece, il numero totale dei deceduti, con i 27 nuovi decessi registrati in un giorno. (BrindisiReport)

Se ne è parlato anche su altre testate

Anche per la prossima settimana la Puglia si aspetta di rimanere in zona gialla. Quindi, pur essendoci una circolazione del Covid-19, la curva epidemiologica è in flessione. (AndriaViva)

33.330 sono i casi attualmente positivi.Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 138.796, così suddivisi:52.680 nella Provincia di Bari;14.943 nella Provincia di Bat;10.245 nella Provincia di Brindisi;28.419 nella Provincia di Foggia;11.743 nella Provincia di Lecce;20.035 nella Provincia di Taranto;578 attribuiti a residenti fuori regione;153 provincia di residenza non nota. (MolfettaViva)

Importante incremento anche per la provincia di Brindisi (+6,3%) ma l'incidenza è 280 casi ogni 100mila abitanti. Due le regioni che potrebbero aspirare a diventare le prime a finire in zona bianca e sono Sardegna e Val D'Aosta. (RuvoViva)

Nel dettaglio vi sono stati 368 nuovi positivi in provincia di Bari, 77 in provincia di Brindisi, 78 nella Bat, 118 in provincia di Foggia, 86 in provincia di Lecce, 177 in provincia di Taranto, 1 residente fuori regione. (BariToday)

La novità é che oggi la Valle d’Aosta, potrebbe diventare la prima regione ad entrare in zona bianca. Sette regioni rischiano di ritornare in zona arancione: Lombardia, Lazio, Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Marche, Campania ed Emilia Romagna. (Meteo Puglia)

Entro il 26 febbraio dovrà "concludersi la somministrazione della prima dose di vaccino su operatori sanitari e socio-sanitari di tutte le strutture sanitarie, socio-sanitarie e socioassistenziali insistenti in ciascun territorio provinciale": lo comunica una circolare firmata dal capo del dipartimento Salute della Regione Puglia, Vito Montanaro, in cui si ricorda che, nel rispetto di quanto disposto dal ministero della Salute, entro il 31 marzo dovra' "concludersi la somministrazione della seconda dose di vaccino in favore di tutti gli operatori sanitari e socio-sanitari". (BariToday)