I giovani turchi si ribellano ad Erdoğan. Sit-in tra licei, atenei e piazze: il “risveglio” dopo anni di stasi politica
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Non solo gli studenti universitari, ma anche i liceali manifestano per la libertà, la democrazia e la giustizia in Turchia. Protestano per i loro insegnanti che sono stati rimossi dai loro incarichi e trasferiti in altre città del paese per aver sostenuto le proteste contro l’arresto del sindaco di Istanbul Ekrem İmamoğlu. Ieri gli studenti non hanno frequentato le lezioni e hanno organizzato dei sit-in di protesta nei cortili dei loro istituti. (Il Riformista)
Su altri giornali
Turchia, arresto Imamoglu: decine di persone compaiono davanti a un tribunale di Istanbul 18 aprile 2025 (Il Sole 24 ORE)
– La giustizia turca ha respinto l’istanza di scarcerazione presentata dai legali dell’ex sindaco di Istanbul, Ekrem Imamoglu: è quanto riporta l’emittente televisiva turca AHaber.L’istanza era stata presentata lo scorso 7 aprile, sulla base di presunte procedure illegali nell’indagine che ha portato all’arresto di Imamoglu, considerato il principale rivale politico del presidente turco, Recep Tayyip Erdogan. (Askanews)
Decine di persone, tra cui studenti e giornalisti, vanno oggi a processo a Istanbul con l'accusa di aver preso parte a proteste non autorizzate contro l'arresto il 19 marzo, e la successiva sospensione, del leader dell'opposizione e sindaco della città, Ekrem Imamoglu, accusato di corruzione e sostegno al terrorismo. (RaiNews)
"Perché il futuro democratico della Turchia è importante per il mondo" è il titolo della lettera inviata al Financial Times da Ekrem İmamoğlu, sindaco di Istanbul, dal carcere di Silivri in cui è rinchiuso dal 19 marzo scorso con l'accusa di corruzione. (HuffPost Italia)
Le proteste, avviate dagli studenti universitari di Istanbul, si sono diffuse rapidamente in tutto il paese. Il 19 marzo 2025, massicce proteste sono scoppiate in tutta la Turchia in seguito all'arresto di Ekrem İmamoğlu, sindaco democraticamente eletto di Istanbul e uno dei principali leader dell'opposizione. (FLC CGIL)