Kashmir, i danni alla moschea di Bilal dopo gli attacchi dell'India

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La moschea Bilal, parzialmente distrutta, si trova nella principale città del Kashmir controllato dal Pakistan. È una delle sei località colpite dai raid indiani, che Nuova Delhi ha definito una risposta punitiva all'attacco mortale compiuto da militanti nella zona del Kashmir amministrata dall'India, avvenuto lo scorso mese. (Tgcom24)
Su altri giornali
E’ iniziata la rappresaglia di Islamabad, in questa pericolosa escalation tra le due potenze nucleari asiatiche. Appena è scoppiato il caos, folle di commercianti … (la Repubblica)
La tensione tra i due paesi resta ai livelli più alti mai toccati negli ultimi decenni, dopo l’Operazione Sindoor, l’attacco missilistico condotto la notte precedente dall’India su nove siti in territorio pachistano, definiti da Delhi “campi di terroristi”. (Il Sole 24 ORE)
Forti esplosioni hanno scosso l'aeroporto della città di Jammu, nel Kashmir amministrato dall'India, mentre prosegue lo scontro militare tra India e Pakistan. (Sky TG24)

Il ministro degli Esteri indiano, Subrahmanyam Jaishankar, ha avvertito che qualsiasi attacco da parte del Pakistan susciterà "una risposta molto forte" da parte dell'India, il giorno dopo il più grave scontro militare tra le due potenze nucleari degli ultimi due decenni. (Tiscali Notizie)
Il più grande attacco aereo condotto contro Islamabad da decenni è stato sferrato esattamente due settimane dopo l’incursione terroristica che ha fatto strage di turisti indù nel Kashmir indiano. Era da poco passata la mezzanotte di martedì quando missili indiani hanno sconfinato e colpito diverse aree pachistane del Punjab e della regione contesa del Kashmir. (Corriere della Sera)
Le autorità aeroportuali del Pakistan hanno sospeso le operazioni di volo a Karachi e in altri principali aeroporti del Paese. La decisione è arrivata dopo che l’India ha lanciato droni d’attacco contro il Pakistan giovedì, ferendo quattro soldati, secondo quanto riferito dall’esercito pakistano, un giorno dopo che missili avevano colpito diversi luoghi uccidendo più di una ventina di persone. (lapresse.it)