Perché è sbagliato vietare il terzo mandato (di R. Razzante)
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La Consulta ha deciso di bocciare la legge regionale campana che avrebbe consentito all’attuale governatore Vincenzo De Luca di ricandidarsi per la terza volta alla guida della sua regione. Un effetto ulteriore di questa sentenza si avrà in Veneto, dove neppure il presidente Luca Zaia potrà ripresentarsi per quello che sarebbe stato il suo quarto mandato. Si è ovviamente già scatenato il toto-nomi per la successione ai due governatori. (HuffPost Italia)
Su altre testate
La Campania è una partita a scacchi, anche se i giocatori non sono di quelli che girano per circoli. Ma è anche e forse innanzitutto un gioco di ombre cinesi, dove in tanti vogliono sembrare più grandi di quel che sono davvero. (Il Fatto Quotidiano)
Il secondo nome che il “riflesso condizionato collettivo” collega alla sentenza della Corte è quello del collega Luca Zaia a capo della regione Veneto; due nomi per certi versi accomunati dalla loro autonomia di pensiero perché distanti dalle linee guida dei rispettivi partiti di riferimento. (Nicolaporro.it)
Abbiamo ritenuto ci fosse un'esigenza comunicativa pressante. La pronuncia riguarda una legge particolare, della Regione Campania, però la Corte si è preoccupata di affrontare il tema in termini più generali, in modo da ricostruire l'assetto generale e questo vale per la regione Campania e per tutte le regioni a statuto ordinario", lo ha detto Amoroso in riferimento alla sentenza della Consulta che ha bocciato la legge sul terzo mandato nella Regione Campania. (LA7)
Anzi. Con la bocciatura della Consulta sull’ipotesi del terzo mandato, si chiude ufficialmente l’era dei “governatori eterni”. (l'Immediato)
Chiusa come sappiamo la vicenda della candidabilità ad un terzo mandato di presidente della Regione Campania dell’onorevole Vincenzo De Luca, qualche riflessione che provi ad astrarre dalle violente polemiche di questi ultimi giorni, forse è possibile imbastirla, anche se ancora in ‘questi giorni’ siamo. (Il Roma)
Una cosa è certa, si tratta di tre “pezzi da novanta”, che saranno in grado indirizzare scelte, candidature e maggioranze. C on la bocciatura della Consulta sull’ipotesi del terzo mandato, si chiude ufficialmente l’era dei “governatori eterni”, dei “dogi”, ma Vincenzo De Luca , Michele Emiliano e Luca Zaia non hanno alcuna intenzione di sparire dalla scena politica italiana. (AltoVicentinOnline)