Accise ridotte sulla birra, i produttori chiedono che sia per sempre
L’ultimo provvedimento del Governo del 2021, con l’approvazione della legge di Bilancio, va incontro al comparto dei birrifici italiani.
Rappresenta la casa della birra italiana all’interno di Confindustria e riunisce oltre 40 associati tra grandi, medi e piccoli birrifici, insieme con le 2 malterie
Tuttavia, a oggi, la birra rimane l’unica bevanda da pasto tassata in Italia.
Per tutto il 2002 è stata infatti prevista una riduzione sull’aliquota delle accise (ovvero, un' imposta sulla fabbricazione e vendita di prodotti di consumo) pari a 5 centesimi. (Italia a Tavola)
Su altri giornali
Nelle ultime settimane si sono concretizzate buona parte delle importantissime attività politico sindacali messe in campo da Coldiretti a sostegno della filiera della birra artigianale e del relativo Consorzio. (Padova News)
Alle imprese – siano grandi, medie o piccole – serve certezza e non misure a tempo che scoraggiano piani di lungo periodo». Le accise sulla birra sono un tema dibattuto da tempo. (DM - Distribuzione Moderna)
ha messo a dura prova il sistema produttivo e soprattutto quello distributivo Dopo un aumento del 30% nel triennio 2013-2015, avevano goduto di una riduzione di 2 centesimi nel 2017 e di 1 centesimo unitamente ad uno sconto del 40% per i birrifici artigianali fino a 10.000 ettolitri nel 2019. (Tribuna Economica)
La cosiddetta “Primavera della Birra” ha subìto una battuta di arresto con la pandemia: la crisi e il blocco del canale Ho.Re.Ca Il nostro obiettivo è rendere questa riduzione strutturale e non più annuale. (Beverfood.com)
La legge di Bilancio approvata dal Parlamento agli sgoccioli del 2021 ha portato in dote al comparto italiano della birra una riduzione per tutto il 2022 di 5 centesimi sull’aliquota delle accise, uno sconto del 50% per i birrifici con produzione annua inferiore a 10.000 ettolitri, del 30% per i birrifici con produzione annua compresa tra i 10.000 e i 30.000 ettolitri e del 20% per quelli con produzione annua superiore ai 30.000 ettolitri e fino ai 60.000. (La Stampa)
“La nostra richiesta in Legge di Bilancio era una riduzione strutturale triennale complessiva di 15 centesimi, oltre alle agevolazioni per i birrifici artigianali fino a 60mila ettolitri - conclude Pratolongo - Il nostro obiettivo è rendere questa riduzione strutturale e non più annuale. (La Repubblica)