«Non ci sono reati». Per l'uomo che ha vinto due gratta e vinci milionari «è stata solo fortuna»

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Ora il quarantenne, sposato, una figlia, sta attendendo l’esito dell’indagine e mantiene un profilo basso, chiedendo di mantenere il suo anonimato.

«Le verifiche che abbiamo operato sono state molto approfondite per rilevare situazioni giuridicamente rilevanti, che al momento non sono emerse».

Nell’inchiesta della procura di Verona, è indagato anche un quarantasettenne di Caprino che ha accompagnato il brasiliano all’incasso del secondo biglietto da due milioni di euro, nella filiale della Bpm di Peschiera del Garda. (L'Arena)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il processo è fissato per domani con rito direttissimo Verona, 1 maggio 2021 - Un bar in piazza Erbe, nel centro di Verona, è stato lo scenario di una furibonda rissa scoppiata nella serata di ieri a colpi di sedie. (il Resto del Carlino)

Un giovane di 26 anni, di Pozzuoli è stato arrestato dalla Polizia per una furibonda rissa scoppiata ieri sera a colpi di sedie in un bar in piazza Erbe, nel centro di Verona. Una volta in Questura il 26enne ha continuato a tenere un comportamento minaccioso e aggressivo, finché gli sono state formalizzate le accuse. (Il Quotidiano del Molse)

È stato convalidato l’arresto del 26enne deejay di Pozzuoli (Napoli) fermato venerdì sera dagli agenti delle Volanti della questura di Verona dopo la rissa a colpi di sedie in un locale in piazza Erbe, nella quale erano rimasti coinvolti molti giovani avventori. (Corriere della Sera)

Lo stesso sindaco di Verona Federico Sboarina, infine, ha annunciato: «Lunedì incontrerò i titolari dei bar della piazza per condividere una strategia, insieme dobbiamo garantire a tutte le persone per bene di godere in tranquillità e sicurezza del salotto della nostra città» (VeronaSera)

Il provvedimento è stato disposto dalla Questura di Verona, in seguito ai controlli eseguiti dalla Polizia amministrativa che hanno riscontrato all'interno del locale diverse violazioni riguardo alle disposizioni anti-Covid attualmente in vigore Chiuso il bar, scenario della rissa. (il Resto del Carlino)

In questura è stato portato anche l’aggredito, un venticinquenne di Termoli, in provincia di Campobasso, cui è stata strappata la polo, e si è riservato di presentare denuncia. Ma è una frase soprattutto che dev’essere approfondita, quell’inquietante: «Sono della ’ndrangheta, ve la farò pagare sbirri figli di. (L'Arena)