Caldo estremo, come assumere i farmaci in sicurezza (attenzione a nausea e mal di testa)

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Il caldo torrido di questi giorni interferisce con l’assunzione di farmaci: alcune medicine possono rendersi responsabili di reazioni avverse se assunte quando le temperature sono elevate. «È necessario ponderare le terapie nelle giornate afose prestando attenzione a eventuali disturbi fino a quel momento inediti» avverte Mauro Minelli, immunologo clinico e docente di Nutrizione umana dell'Università Lum. (Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altre testate
“Anche i farmaci temono il caldo. E per questo in estate, in particolare con queste ondate di calore sempre più frequenti e durature, è necessaria qualche accortezza in più per conservarli correttamente”, ribadisce l’AIFA. (Salute Buongiorno)
A mettere in guardia, con un post sui social, è l'Agenzia italiana del farmaco che sottolinea come alcune terapie, come l'insulina o i prodotti ormonali, siano particolarmente sensibili e richiedano temperature controllate. (Leggo.it)
Farmaci farmaci (Farmacista33)

Il sole non è sempre un alleato. Anzi, per chi è in terapia farmacologica, può diventare un pericoloso moltiplicatore di effetti collaterali. L’Agenzia Italiana del Farmaco lancia l’allerta con un vademecum pensato per aiutare i cittadini a gestire le terapie durante i mesi estivi, segnalando i rischi legati all’interazione tra caldo e medicinali. (Conosci Roma)
A mettere in guardia, con un post sui social, è l’Agenzia italiana del farmaco che sottolinea come alcune terapie, come l’insulina oi prodotti ormonali, sono particolarmente sensibili e richiedono temperatura controllata. (sanitainformazione.it)
Ma, proprio come noi, anche i farmaci temono il caldo. Ecco perché l’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) spiega cosa fare per non farsi trovare impreparati (e lo fa con un podcast e dei post su sito e social, per intercettare gli italiani di tutte le età). (Fortune Italia)