Le Borse di oggi, 8 giugno 2021. Listini cauti sui timori di inflazione. La mancanza di componenti frena l'in…

la Repubblica ECONOMIA

Deludente anche l'indicatore Zew che misura la fiducia delle imprese tedesche e che è sceso a 79,8 punti a giugno da 84,4, sotto le attese.

L'indicatore è sceso a 27 punti a maggio, dopo essersi fermato a 32 punti ad aprile, secondo il risultato del sondaggio Ifo business.

orse caute in una giornata di attesa per i mercati, in vista della riunione della Bce di giovedì.

L'argento con consegna a luglio è scambiato a 27,87 dollari con un calo dello 0,55%

I listini in Europa chiudono in ordine sparso: Milano, dopo una giornata in leggero rialzo, alla fine mette a segno una chiusura negativa dello 0,06%. (la Repubblica)

Su altri giornali

“Se finissimo con l’avere un contesto di tassi di interesse lievemente più alti, si tratterebbe di un plus da un punto di vista della società e anche per la Fed”, ha detto Yellen. (Finanzaonline.com)

Ma la Fed afferma che questo aumento dell’inflazione è solo transitorio e rallenterà una volta che gli effetti pandemici svaniranno Deutsche Bank critica aspramente la politica messa in atto dalla FED: l’aumento dei tassi di interesse potrebbe innescare una spirale inflativa significativa. (InvestireOggi.it)

Non la pensano così, tuttavia, gli analisti di Deutsche Bank, che hanno descritto quali rischi si potrebbero concretizzare nel medio termine qualora la Fed dovesse lasciare che l’inflazione si mantenga al di sopra del target del 2% per troppo tempo. (Wall Street Italia)

In più articoli abbiamo dato indicazioni su come difendersi da un eventuale rialzo dell’inflazione e dalla volatilità conseguente sui mercati. Ebbene i dati non sono positivi perché le attese vedevano una creazione di 650 mila posti di lavoro a maggio, mentre il dato reale è stato di 559 mila nuovi posti di lavoro nei settori non agricoli. (Yahoo Finanza)

A sua volta, ciò potrebbe creare una recessione significativa e innescare una catena di crisi finanziarie in tutto il mondo, in particolare nei mercati emergenti” Il nuovo approccio al targeting per inflazione media finisce per aumentare la tolleranza per l’inflazione“. (QuiFinanza)

Secondo gli esperti di Deutsche Bank la pericolosità dei prezzi in aumento è sottovalutata. Sebbene lo sguardo su lavoro e disparità sociali della Fed come obiettivi di reale crescita siano lodevoli, trascurare il fronte prezzi potrebbe essere un errore. (Money.it)