VIDEO - Tra alcol e favelas, Adriano e il ritorno alle sue umili origini
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Balla scalzo, fuma e beve la sua cerveza preferita. Tra una linguaccia e qualche espressione più assorta, in parte quasi assente, Adriano Leite Ribeiro, un tempo l'Imperatore, trascorre così le sue giornate nella favela di Vila Cruzeiro, una fra le più povere e pericolose di Rio de Janeiro. Dalle stelle alle stalle, verrebbe da dire, ma a quanto pare la chiusura del cerchio per il brasiliano. Dalla favela della Rocinha alla Serie A: Fiorentina e Parma fino all'esplosione con l'Inter. (Il Romanista)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Altri si limitano a una emoji con il cuore spezzato. C’è chi ricorda il suo sinistro fulminante, ormai una lontana memoria: "Mi fa male il cuore vederlo così…soprattutto essendo stato uno dei miei idoli dell’infanzia". (Tiscali)
L'ex attaccante dell'Inter ha sempre avuto un rapporto complicato con l'alcol e le tentazioni. Ma adesso che il calcio appartiene al passato, il brasiliano si è lasciato totalmente andare. (Corriere della Sera)
Chi si ricorda di Adriano Leite Ribeiro, soprannominato "L'Imperatore" all'epoca dei fasti calcistici quando faceva la differenza con la maglia dell'Inter oggi non lo riconoscerà più, o quasi: il 42enne ex attaccante brasiliano nato a Rio de Janeiero è stato immortalato sui social scalzo e mentre beve birra con alcuni amici in mezzo alle strade delle favelas suscitando molta tristezza per il degrado in cui è finito rispetto ai fasti e alla ricchezza di quando era sulla cresta dell'onda. (il Giornale)
Negli ultimi anni si sono un po' perse le tracce di Adriano Leite Ribeiro, meglio noto con il semplice nome d'arte di Adriano, ex attaccante brasiliano che in Serie A ha vestito le maglie di Inter, Pa (TUTTO mercato WEB)
E fa davvero impressione vederlo in quel modo. È per strada scalzo. (Fanpage.it)
I video che circolano sul social rivelano un Adriano ben diverso rispetto a quello visto nei campi di Serie A: l'ex centravanti si trovava, con i suoi amici, in una strada di una città del Brasile con in mano una lattina di birra. (Firenze Viola)