Coronavirus, quasi duemila contagi in 24 ore: la Sicilia presto sarà "zona rossa"

PalermoToday INTERNO

L’allarme per la crescita dei contagi da Coronavirus in Sicilia arriva "da tre grandi aree urbane: Palermo, Catania e Messina", ha detto a Tgcom 24 il governatore.

Sono per la precisione 1.969 i nuovi casi individuati su 10.542 tamponi processati (18,6% il tasso di positività).

Sicilia verso la "zona rossa". Il sindaco Leoluca Orlando chiede a gran voce la "zona rossa" e accusa i palermitani di essere "incoscienti". (PalermoToday)

La notizia riportata su altri giornali

La distribuzione nelle province vede in testa Catania con 557 casi, Palermo 445, Messina 380, Trapani 124, Ragusa: 33, Siracusa 218, Caltanissetta 71, Agrigento 79, Enna 62. Si valuta chiusura per Palermo e Catania insieme a Messina. (RagusaOggi)

Negli ultimi 2 giorni sono 5 le strutture chiuse in città a causa della positività del personale. È allarme Covid anche negli asili e scuole dell'infanzia a Palermo. (Giornale di Sicilia)

Sono necessari interventi straordinari che scongiurino un ulteriore e gravissimo peggioramento della situazione”. “La nostra Isola è fra le regioni più colpite dalla pandemia da COVID-19, scalando in poche settimane una classifica che nella prima ondata dell’emergenza sanitaria ci aveva visti fra gli ultimi. (il Fatto Nisseno)

“Aspettiamo domani il dpcm nazionale, abbiamo già dichiarato dieci zone rosse in Sicilia, ma non escludiamo di poterne dichiarare altre, d’accordo con i sindaci e con i dipartimenti prevenzione. Lo ha detto il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci in un’intervista a Tgcom 24. (il Fatto Nisseno)

E che certifica lo stato di gravissima emergenza a Palermo e in Sicilia, con ricadute pesanti. I degenti in atto ricoverati, qualora non possano essere dimessi prima di tale data, saranno trasferiti presso altre strutture dell’area metropolitana. (Live Sicilia)

Sono 15.774 invece i nuovi casi di Covid nelle ultime 24 ore in Italia. La seconda regione peggiore è il Lazio ma con un tasso dell'11,8%, una differenza di 7 punti rispetto al dato siciliano. (Giornale di Sicilia)