Migranti e difesa: Merz e Tusk a Varsavia, asse Germania-Polonia sulle sfide Ue

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PUBBLICITÀ Il cancelliere tedesco Friedrich Merz ha incontrato mercoledì il primo ministro polacco Donald Tusk nella capitale polacca. Il vertice, seguito da una conferenza stampa congiunta, ha rappresentato un segnale di forte sintonia tra i due Paesi su alcune delle principali sfide per l’Unione europea: dalla migrazione irregolare alla difesa, passando per la stabilità interna e il posizionamento dell’Ue nel contesto globale. (Euronews)
Ne parlano anche altre testate
Francia-Germania, Macron annuncia l'istituzione di un Consiglio di Difesa comune (La Stampa)
Il faccia a faccia di oggi con il capo dell'Eliseo è il primo passo per rinsaldare il motore francotedesco, indebolitp delle incomprensioni tra Macron e l'ex capo del Bundestag Olaf Scholz. (Europa Today)
Difatti dopo la curva Del pelo, ha trovato i marshall che sventolavano le biandiere gialle, quindi Willy ha dovuto chiudere per un lungo tratto il gas, compromettendo la manche di qualifica. La tappa italiana di Spoleto del campionato europeo di velocità in salita, non porta bene al pilota del Techno Racing Team, Williams Alonzi (Willy). (Frosinone News)

La Francia e la Germania rilanciano il “Consiglio di difesa e sicurezza” comune, che in realtà esiste dal 1988 ma non è mai stato effettivo, per «rispondere assieme alle sfide che l’Europa affronta» e che questa volta «si riunirà regolarmente per apportare risposte operative alle sfide strategiche comuni». (Il Manifesto)
Con Francia e Regno Unito, ha detto ieri Merz, «daremo ai nostri ministri il mandato di avviare la discussione». Un ombrello nucleare “made in Europe”: il giorno dopo la nomina con brivido al Bundestag, il neo-cancelliere, Friedrich Merz ha rilanciato la sua proposta e lo ha fatto dall’Eliseo, a Parigi, nella conferenza stampa congiunta con il presidente Emmanuel Macron. (Il Sole 24 ORE)
Fragile in casa, Friedrich Merz cerca di rafforzarsi in Europa. Inaugura il suo nuovo delicato incarico di cancelliere di Germania, all'indomani del sofferto passaggio parlamentare, con una visita in Francia e Polonia, nel tentativo di mettersi alla guida dell’Europa, in tempi di riarmo, di dazi, di relazioni diplomatiche complesse, di venti di guerra all'orizzonte. (HuffPost Italia)