In Onda, Carlo Calenda e gli insulti gratuiti a Matteo Salvini: "Irresponsabile, si diverte a fare il bambino"

Liberoquotidiano.it INTERNO

Dunque va pure bene, si divertisse a fare il bambino che dice 'riapriamo tutto', però è un modo di fare politica completamente irresponsabile"

"Matteo Salvini durante questa pandemia prima diceva di non mettere la mascherina poi diceva che bisognava metterla, prima diceva di aprire tutto, poi di chiudere tutto.

16 luglio 2021 a. a. a. Una forte critica nei confronti del leader della Lega Matteo Salvini quella espressa da Carlo Calenda nello studio di Concita De Gregorio e David Parenzo a In Onda su La7. (Liberoquotidiano.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Domenica 18 Luglio 2021, 15:31 - Ultimo aggiornamento: 15:38. L'emergenza rifiuti a Roma è diventata ormai insostenibile, denuncia il candidato sindaco Carlo Calenda che annuncia una mozione in Senato per commissariare la Capitale e la Regione Lazio. (ilmessaggero.it)

Domani depositeremo in Senato una mozione che chiede al Governo di commissariare Comune e Regione e far intervenire la Protezione civile". "Chiederemo a tutte le forze politiche di sostenerla -aggiunge Calenda-. (RomaToday)

"Chiederemo a tutte le forze politiche di sostenerla -aggiunge Calenda-. Domani depositeremo in Senato una mozione che chiede al Governo di commissariare Comune e Regione e far intervenire la Protezione civile". (Adnkronos)

Perché il 41% della coalizione «capeggiata» dai dem, sommato al 3% delle due giovani forze politiche, supererebbe il 43% del centrodestra. Ma a pesare molto sulla bilancia è la presidenza della circoscrizione Otto, che Italia Viva vorrebbe veder andare all’attuale leader Davide Ricca (Corriere della Sera)

Secondo Calenda, "C'è un'aria politica del 7, 8 , 9, 10 per cento. Ma ribadisce Calenda, "per me il centrosinistra non può comprendere i 5 Stelle. (La Repubblica)

“Domani depositeremo in Senato una mozione che chiede al Governo di commissariare Comune e Regione e far intervenire la Protezione civile“. Non è più una questione di partiti ma di sicurezza e salute pubblica“. (Il Riformista)