Conferenza stampa Nicola: «Ultimo sforzo da fare. Futuro? Penso a domani»
Possiamo scrivere la storia, conta qui e ora, non il resto».
FUTURO – «Io penso alla partita di domani, non voglio essere incoerente.
Io voglio entusiasmo, non paura, dobbiamo fare anche domani quanto fatto in precedenza».
TIFOSI – «Questa tifoseria ha ampiamente dimostrato di che pasta sia fatta, voglio siano tutti felici domani, non conta altro
Conferenza stampa Nicola, il tecnico della Salernitana parla alla vigilia della sfida contro l’Udinese: le sue dichiarazioni. (Calcio News 24)
Se ne è parlato anche su altre testate
In mezzo Pereyra, Walace e Makengo con Molina e Udogie sulle fasce per alimentare Deulofeu e Pussetto, visto il perdurare dell'assenza in attacco di Beto e Success. Oggi, all'Arechi, Cioffi cercherà il riscatto e lo farà con Padelli in porta, "in difesa dovrebbero giostrare Becao, Marì (non al meglio) e Nahuen Perez. (Udinese Blog)
Da allora la squadra di Nicola non ha più perso raccogliendo 9 punti in 5 partite. A fronte di queste argomentazioni, è chiaro che mister Cioffi debba puntare sull’Udinese migliore dal punto di vista tecnico-tattico. (Il Messaggero Veneto)
Continueremo a crederci fino alla fine. ha detto Nicola che ha spiegato di voler “catturare un sogno incredibile”. Il fatto che la Salernitana possa giocarsi le proprie possibilità di salvezza davanti al pubblico amico dell’Archi è un valore aggiunto che non va affatto trascurato. (SNAI Sportnews)
In caso di parità a Salerno invece, ai tifosi toccherà sperare in una mancata vittoria dei sardi. In porta chance per Belec mentre l’attacco sarà affidato a Bonazzoli e Verdi in appoggio a Djuric. (Salernonotizie.it)
Allenatore: Nicola. UDINESE (3-5-2): Padelli; Becao, Pablo Marì, Perez; Molina, Pereyra, Walace, Makengo, Udogie; Pussetto, Deulofeu. A disposizione: Fiorillo, Russo, M. Coulibaly, Ruggeri, Ribery, Verdi, Di Tacchio, Kastanos, Dragusin, Capezzi, Gagliolo, Perotti. (Positanonews)
Vogliamo credere in questo 7 per cento. Non SETTE DIVISO 100, come dovremmo interpretarlo. Ma SETTE P-E-R CENTO, alla lettera, così come lo pronunciamo. (Cagliaripad.it)
