Rapporto Svimez 2022: “Al Sud ritardi sul Pnrr e Pil più basso, maggiori rischi per le imprese”

Telemia SALUTE

Le imprese del Mezzogiorno, spiega la Svimez, sono più esposte delle altre nel resto del Paese allo shock Ucraina e agli aumenti dei costi dell’energia.

I costi dei trasporti nel Sud sono oltre il doppio che nel resto del Paese: nel complesso, il sistema economico meridionale è più fragile.

Pil in affanno e allarme Pnrr nel Mezzogiorno.

La Svimez calcola che nel Sud gli enti locali impiegano in media 450 giorni in più per realizzare le infrastrutture del Pnrr rispetto al Centro Nord. (Telemia)

La notizia riportata su altri media

E' questo in sintesi lo scenario che tratteggiano le anticipazioni del rapporto Svimez 2022, presentate oggi alla Camera. Nel 2021, infatti, il Pil del Sud è cresciuto del 5,9% (a fronte di una crescita nazionale del +6,6%). (Adnkronos)

Oltre il 60% degli alunni del Sud non ha né la mensa né la palestra e il tempo pieno è molto minore nel Mezzogiorno Infatti noi per il 2023 e il 2024 prevediamo una riapertura del divario tra Nord e Sud. (Avvenire)

La prima a fine 2022 segnerà +3,3%,che nel 2023 crollerà a + 1,7 per posizionarsi su +1,9 a fine 2024. La Svimez, nelle sue anticipazioni estive, stima a fine anno un Prodotto interno lordo (Pil) meridionale a +2,8%, contro il 3,6 del Centro-Nord. (Corriere del Mezzogiorno)

Con l’asta dei nuovi permessi, ci saranno nuove opportunità di crescita che pongono le basi per l’occupazione nei distretti”. Il governo faciliterà un’ulteriore crescita per creare più posti di lavoro, maggiore creazione di valore e maggiori proventi delle esportazioni. (pesceinrete.com)

Solo la Puglia presenta una buona dotazione mentre, nell'ordine, registrano un netto ritardo Calabria (83%), Sicilia (81%) e Campania (73%). Inoltre circa 550mila alunni delle primarie del Mezzogiorno, il 66% del totale, non frequentano istituti dotati di una palestra. (RagusaNews)

(Teleborsa). (Teleborsa) -sostanzialmente in linea con la ripresa nazionale nelma si prospetta un indebolimento dell'economia quest'anno con un ampliamento del. Il PIL del Sud - calato dell'8% nel 2020 (-9% il calo a livello nazionale) - è cresciuto infatti del 5,9% nel 2021 (a fronte di una crescita nazionale del +6,6%). (Borsa Italiana)