DA SIGONELLA A CECILIA

DA SIGONELLA A CECILIA
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
L'Opinione INTERNO

Sassolini di Lehner Ratti e topi, anche quelli provenienti dall’Unione sovietica, sono normalmente classificati come roditori. Nella fauna esiste anche la specie dei rosiconi. Entità incapaci di accettare la realtà, condannate, perciò, a masticare amaro, dopo l’ennesimo derby perduto. No, non mi riferisco a Marco Baroni, allenatore generosissimo, umanitario militante, capace in sette minuti di regalare la vittoria a una Roma ancora in lavori di ristrutturazione in corso. (L'Opinione)

La notizia riportata su altri media

Il sistema ha giocato tutto in squadra, evitando tempi di carcerazione lunghi, il rischio più alto di fronte a un regime come quello iraniano. Massolo ha commentato: «In effetti è un successo dell’Italia. (Il Dubbio)

Basta scorrere i giornali di oggi, anche quelli meno amichevoli con la destra al governo, per vedere l’unanimità del consenso e la chiarezza del successo politico e diplomatico. A ulteriore conferma della forza del momento e della consapevolezza registrata sul punto a Palazzo Chigi, è servito ascoltare il tono di Meloni, nella conferenza stampa che una volta cadeva a fine anno, ma questa volta era invece fissata per il 9 gennaio, data che si è rivelata particolarmente fortunata essendo il day after della liberazione di Cecilia Sala. (GLI STATI GENERALI)

“Successo dell’Italia, Meloni con il rapporto con gli Stati Uniti si è creata una personalità tale da diventare figura di riferimento per Trump per quanto riguarda una zona del Medio Oriente. C’è poi una questione che è stata chiarita poco e forse noi, come mezzi di comunicazione, abbiamo fatto confusione: il Ministro della Giustizia Carlo Nordio per legge, sentita la corte d’appello, può dare l’estradizione“. (Fatti e Misfatti TGCOM24)

Abbiamo un governo

DOPO LA FINALE – Michele Plastino ha commentato così la prestazione del Milan in finale di Supercoppa Italiana e l’atteggiamento dell’Inter: «Conceicao ha ridato vigore al Milan, fa parte di quella categoria di allenatori, come tra l’altro anche Inzaghi, che lavorano sulla testa dei giocatori. (Inter-News)

Il viaggio lampo nella residenza del neopresidente americano, eletto ma non ancora ufficialmente in carica, è stato un azzardo. Se non ben calibrato, si sarebbe potuto trasformare in un boomerang, con esiti politici addirittura disastrosi. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

La notizia è che abbiamo uno Stato e un governo all'altezza del ruolo che l'Italia deve avere nel contesto internazionale. Tutto il resto è spazzatura mediatica ben rappresentata l'altra sera da Corrado Augias, che ospite da Giovanni Floris su La7, irrideva il viaggio lampo di Giorgia Meloni per incontrare Donald Trump, e replicata ieri mattina quando si dice senso della notizia e tempismo - su La Repubblica da Francesco Merlo: «La Meloni da Trump? Berlusconi, quando si trovava tagliato fuori, organizzava d'istinto il siparietto del rapporto personale, della simpatia italiana come risorsa: riempiva il vuoto (storico) della nostra politica estera con lo spettacolo dell'amicizia. (il Giornale)