Coronavirus, Istat:shock senza precedenti per economia. Boom vendite alimentari grande distribuzione

Rai News ECONOMIA

Lo rileva l'Istat precisando che sono in aumento sia le vendite dei beni alimentari (+1,1% in valore e +1,2% in volume), sia quelle dei beni non alimentari (+0,5% in valore).

Per famiglie e imprese crisi senza raffronti Coronavirus, Istat:shock senza precedenti per economia.

Boom vendite alimentari grande distribuzione. Condividi. "Lo scenario internazionale è dominato dall'emergenza sanitaria.

Le necessarie misure di contenimento del Covid-19 stanno causando uno shock generalizzato, senza precedenti storici, che coinvolge sia l'offerta sia la domanda". (Rai News)

Ne parlano anche altre fonti

La riduzione dei consumi determinerebbe una contrazione del valore aggiunto dell’1,9% nel primo scenario e del 4,5% nel secondo. Le necessarie misure di contenimento del COVID-19 stanno causando uno shock generalizzato, senza precedenti storici, che coinvolge sia l’offerta sia la domanda”, si legge nello studio. (Money.it)

Nel primo caso la riduzione dei consumi sarebbe pari al 4,1% su base annua mentre nel secondo al 9,9%. Con la chiusura fino a fine aprile, i comparti dell’alloggio e ristorazione (-11,3%) e del commercio, trasporti e logistica (-2,7%) subirebbero le contrazioni più forti. (Finanzaonline.com)

Allo stesso tempo l'economia italiana deve fare il conto con il crollo dei consumi: se il lockdown si limitasse ai mesi di marzo e aprile la riduzione dei consumi si fermerebbe al 4,1% su base annua. Ma se le misure di chiusura proseguissero fino a giugno, si potrebbe avere un calo fino al 9,9%. (Fanpage.it)

Le necessarie misure di contenimento del Covid-19 stanno causando uno shock generalizzato, senza precedenti storici, che coinvolge sia l'offerta sia la domanda. La rapida evoluzione della pandemia rende difficile rilevare l'intensità degli effetti sull'economia reale con gli indicatori congiunturali la cui diffusione avviene con un ritardo fisiologico rispetto al mese di riferimento. (Tutto Napoli)

Nel primo caso la riduzione dei consumi sarebbe pari al 4,1% su base annua mentre nel secondo al 9,9%. Le misure di contenimento del Covid-19 stanno causando «uno shock rilevante, generalizzato, senza precedenti storici, che coinvolge sia l'offerta sia la domanda» e l’intero sistema produttivo. (La Stampa)

"Il lockdown delle attività produttive ha amplificato le preoccupazioni e i disagi derivanti dall'emergenza sanitaria, generando un crollo della fiducia di consumatori e imprese", ha rimarcato l'Istat. (Milano Finanza)