Emergenza pandemia - Covid, la Calabria resta in zona gialla: cambio di colore per Valle d’Aosta e Campania

LaC news24 INTERNO

Covid Italia, il bollettino. Intanto il Covid continua la sua avanzata.

Il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato l'ordinanza che porterà le due Regioni al cambio di colore, rispettivamente da zona bianca e zona gialla.

La Campania passa in zona gialla e la Valle d'Aosta in zona arancione.

Si salva per un soffio la Calabria che resta in zona gialla.

Sono 186.253 i nuovi contagi da Covid nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute

(LaC news24)

La notizia riportata su altre testate

Questo, unito al sempre più alto numero di contagi ed un tasso di incidenza in crescita, hanno fatto scattare la zona gialla. Cosa cambia in zona gialla. A differenza dei precedenti DPCM, quello recentemente varato per il sistema “a colori” della gestione pandemica comporta molte meno restrizione. (il Caudino)

Ma cosa cambia realmente per i cittadini della Campania a partire da lunedì prossimo? Da lunedì 17 gennaio anche la Campania sarà in “zona gialla”. (PUPIA)

“Bene la proposta del Mise che esenta le librerie dal controllo del green pass La cabina di regia si è riunita e solo dopo che i tecnici hanno analizzato i numeri il ministro della salute ha firmato le ordinanze. (Italia Oggi)

Fondamentale per ì il possesso del green pass rafforzato, utile per molte attività sia in zona gialla che bianca Con l’introduzione della mascherina obbligatoria anche all’aperto in zona bianca non ci sono sostanziali differenze sui divieti rispetto alla zona gialla. (Voce di Napoli)

Non ci sta, De Luca, a quello che definisce “un atteggiamento propagandistico” del Governo sul Covid e soprattutto sui provvedimenti presi sulla scuola. (ilgiornalelocale)

Alla fine è arrivata anche in Campania la zona gialla tanto vociferata nelle ultime settimane, a causa dei crescenti casi da Covid-19. La zona gialla, grazie ai vaccini, non è più quella dell'anno scorso che imponeva, tra le altre cose, il coprifuoco e la chiusura delle attività di ristorazione alle 18. (CalcioNapoli1926.it)