Fedez contro: il bersaglio era Salvini, ma la gogna mediatica ora è tutta per la Rai. La vicedirettrice Capitani nel mirino

Frankie hi-nrg mc su Leggo: «Fedez?

Alzare il tiro e aizzare la gogna mediatica finisce sempre per spostare l’obiettivo.

Giusto far sapere ai giovani che il Ddl Zan difende i più deboli». Mario Adinolfi su Leggo: «Fedez?

Tanto per la cagnara politica conta solo il tiro al bersaglio Rai e alle poltrone da lottizzare.

Dalla versione integrale del video si sente il vicedirettore Ilaria Capitani ripetere che la Rai non censura nessuno «assolutamente». (leggo.it)

La notizia riportata su altre testate

Così Matteo Salvini, in collegamento con “Domenica Live”, risponde alle polemiche scoppiate, dopo il discorso di Fedez dal palco del Concertone del Primo maggio a sostegno del ddl Zan, durante il quale ha citato alcune affermazioni che sarebbero state pronunciate da alcuni esponenti della Lega. (L'Occhio)

La libertà di espressione sarà sempre garantita anche a chi, come lui, ha usato il palco dei lavoratori per fare squadrismo politico senza contraddittorio. Prima a rispondere alle parole dell’artista è stata la lega, chiamata direttamente in causa, che parla di «squadrismo politico». (Corriere della Sera)

Il linguaggio sofistico-populista e, in particolare quello di Salvini, apre un problema nel dibattito retorico. Con il concertone del primo maggio, abbiamo assistito a una guerra tra i due Titani dei social (L'HuffPost)

Rispetto al normale standard salviniano, caratterizzato da toni e parole al vetriolo, il duello a distanza con Fedez sembra essere stato giocato in difesa. Il video sulla censura, fino a ieri pomeriggio, era stato visto 1,8 milioni di volte. (Corriere del Ticino)

Tensione che arriva alle stelle anche sulla legge che istituisce una Commissione parlamentare d’inchiesta sull'uso politico della giustizia Ma qui, ammette in modo esplicito che le frasi citate da Fedez sono «disgustose». (La Sicilia)