ReArm, ok di Strasburgo. Von der Leyen: "La pace? Si raggiunge con la forza"

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Voglia di riflettori e regolamenti di conti. Ma alla fine, tra svariati puntini sulle «i», l'Aula di Strasburgo appoggia il piano ReArm presentato ieri all'Europarlamento da Ursula von der Leyen: 800 miliardi ritenuti «necessari» da Bruxelles nei prossimi 4 anni. Europa chiamata a farsi carico della propria sicurezza, insiste la presidente della Commissione, «non in un lontano futuro ma oggi, con il coraggio che richiede la situazione». (il Giornale)
Su altri giornali
Un piano da 800 miliardi di euro. Il Pd si è diviso e va verso l'astensione. (Il Giornale d'Italia)
Con una maggioranza solida, l’Europarlamento ha sancito il suo appoggio al piano “ReArm Europe”, il progetto promosso dalla presidente della Commissione Ursula von der Leyen per rafforzare l’industria della difesa europea. (L'INDIPENDENTE)
Facciamo un po' di chiarezza su quanto annunciato da Ursula von der Leyen (Sky Tg24 )

L'Eurocamera ha approvato a maggioranza, a Strasburgo, la risoluzione sul Libro bianco Ue sulla difesa, che contiene alcuni passaggi sul piano ReArmEu presentato da Ursula von der Leyen, basato sull'articolo 122 del Tfue che esclude l'Aula dall'iter, come era successo per Next Generation Eu. (ilmessaggero.it)
L’Europa si trova di fronte a una svolta cruciale nel dibattito sulla difesa e sulla sicurezza. (Secolo d'Italia)
La dottrina Trump – miscela di isolazionismo, dichiarazioni neoimperialiste, minacce contro gli alleati della NATO, disprezzo per le norme del diritto internazionale e l’Ucraina aggredita, elogi delle dittature eurasiatiche e protezionismo – è riuscita ad atterrire le cancellerie europee più dell’invasione russa del 2022. (Valigia Blu)