SBK 2024, mai così tanti italiani al top

SBK 2024, mai così tanti italiani al top
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Andrea Iannone è stato l'ottavo vincitore della stagione 2024 della superbike: il suo successo è arrivato dopo quelli di Bulega, Alex Lowes, Razgatlioglu, Bautista, Spinelli, Van der Mark e Petrucci. Una varietà così non si vedeva dal 2012, ma così tanti italiani insieme al top proprio non c'erano mai stati. Prima di questa stagione erano stati 11 i piloti italiani a vincere almeno una gara (Biaggi, Melandri, Chili, Falappa, Pirovano, Tardozzi, Fabrizio, Rinaldi, Lanzi, Lucchiari e Lucchinelli). (inSella)

Ne parlano anche altre testate

Ci teneva a vincere in Spagna e Alvaro Bautista ha completato la sua missione: doppietta Superpole Race-Gara 2. Il campione in carica Superbike voleva riscattare una Gara 1 conclusa al quarto posto, ma anche tornare a salire sul gradino più alto del podio dopo tanto tempo. (Corse di Moto)

Il round di Aragon, decima tappa del mondiale Superbike 2024, ha assunto una certa importanza storica per gli eventi che ci ha proposto. Certamente il rientro alle competizioni di Toprak Razgatlioglu è stato importante nell'economia del campionato e del futuro più prossimo, con il turco dimostratosi già all'altezza della situazione. (Sky Sport)

Il finale è stato pirotecnico: quando le gomme erano già andate, Andrea ha stampato il giro record della pista e arrivederci alla prossima. È arrivata ad Aragon, sede del decimo round della stagione, la prima vittoria di Andrea Iannone nel Mondiale Superbike. (Il Centro)

SBK 2024. Alvaro Bautista: “Sono tornato quello dell’anno scorso” [GALLERY]

Centosessantuno giorni dopo l’ultima volta, Alvaro Bautista torna a calcare il gradino più alto del podio e lo fa con una perentoria doppietta nella domenica di Aragon, nella quale ha concluso due delle gare più belle della sua carriera in Superbike. (Sky Sport)

Link copiato (motosprint.it)

Dopo un inverno problematico per la caduta nei test di Jerez ed un difficile inizio di campionato, ora Bautista è tornato ad essere quello dell’anno scorso, quello che ha vinto due titoli mondiali. (Moto.it)