Nelle farmacie veronesi in due mesi 28.300 prenotazioni delle vaccinazioni anti Covid-19

Socialfarma - il portale web della farmacia SALUTE

Le farmacie si stanno, infine, attivando per mettere a disposizione della popolazione le proprie sedi come punti vaccinali contro il Covid -19″

Sono state esattamente 28.252 le prenotazioni gratuite degli appuntamenti per le vaccinazioni contro il Covid-19 inserite a sistema in due mesi dalle farmacie di Verona e provincia, servizio rivolto soprattutto, ma non solo, alle persone che non hanno dimestichezza con la tecnologia digitale (Protocollo regionale tra Regione Veneto, Federfarma e Assofarm del 30 marzo 2021). (Socialfarma - il portale web della farmacia)

La notizia riportata su altri media

Certezze le avremo solo nelle prossime due settimane, quando verrà data una certezza dall’azienda produttrice. Nonostante le rassicurazione del generale Figliuolo, la Regione si preoccupa per le prenotazioni dell’ultima settimana di Luglio, che sarebbero nel caso spostate al mese di Settembre, tranne per quanto riguarda gli over 60. (VTrend)

Cosa ti senti di consigliare alle altre donne in dolce attesa come te? Le donne in gravidanza, in quanto soggetti con difese immunitarie più basse, dovrebbero essere agevolate“. (Molise Tabloid)

Un profilo che da giuridico diventa tremendamente concreto per la quotidianità della vita ed ora ancora di più per quanto attiene alle vaccinazioni anti-covid. Si tratta tuttavia di un nodo complesso, in quanto va a toccare la madre di tutti i problemi, vale a dire quello delle residenze. (Stamptoscana)

I centri vaccinali della ASL di Bari hanno ripreso oggi a ritmo serrato le somministrazioni di prime e seconde dosi: alle 14 sono state già registrate oltre 7mila vaccinazioni. Sono 3.296.540 le dosi di vaccino anticovid somministrate sino ad oggi in Puglia (dato aggiornato alle ore 17.00 dal Report del Governo nazionale. (BariLive)

Destinazione: gli hub di popolazione e territoriali della ASL Bari La Farmacia ospedaliera dell'Ospedale "Di Venere" da qualche giorno ha completato un lungo e articolato percorso organizzativo: negli ultimi sei mesi è stata il fulcro del sistema di distribuzione, ora è anche il più grande centro di stoccaggio di vaccini anti-Covid del territorio. (BariViva)

Impugneremo il provvedimento e, al tempo stesso, ci siamo attivati per fornire assistenza legale a chi vuole difendere la propria libertà di scelta”. È lo scenario che si prospetta per gli operatori sanitari che non intendono sottoporsi al vaccino antiCovid19. (Cronache della Campania)