Vaiolo delle scimmie, l'Abruzzo alza la guardia: via alle analisi

ilmessaggero.it SALUTE

Non c’è alcun allarme Monkeypox virus (vaiolo delle scimmie) in Abruzzo al momento: c’è grande attenzione in tutta Italia, ma le preoccupazioni sorte a seguito dei casi di vaiolo delle scimmie sono infondate.

Come tutte le malattie trasmissibili devono essere tenute sotto controllo ma senza allarmismi inutili».

Ciò che tranquillizza maggiormente, secondo l’esperto, è la trasmissibilità è più difficile: «Non è una malattia dalla trasmissione semplice come può essere per esempio il Covid. (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altri media

L'altro è il calo dell'immunità a livello della popolazione mondiale: "Il vaccino contro il vaiolo umano, infatti, ci rendeva immuni anche nei confronti di questa zoonosi. Come riconoscere il vaiolo delle scimmie (BresciaToday)

In questo momento no, perché stiamo facendo tutto il possibile e come sistema sanitario siamo in grado di dare risposte» Sabato 21 Maggio 2022, 08:16 - Ultimo aggiornamento: 09:25. Tre positivi accertati, tutti quarantenni e nati dopo il 1981 (anno in cui la vaccinazione contro il vaiolo umano fu abrogata), e una catena accertata, ad oggi, di 30 contatti diretti posti in isolamento domiciliare. (ilmessaggero.it)

"La trasmissione da uomo a uomo c'è, ma ancora non si può definire come una malattia a trasmissione sessuale. Vaiolo delle scimmie: le informazioni. Cosa sappiamo sul vaiolo delle scimmie? (RomaToday)

Questa patologia è una variante generalmente meno pericolosa del vaiolo, debellato da una quarantina d'anni Lo ha annunciato oggi, sabato, il Dipartimento della sanità bernese, precisando che si tratta di una persona residente nel cantone che è stata esposta al virus all'estero. (RSI.ch Informazione)

Negli Usa, quando nel 2003 c'è stato un focolaio con 70 casi, non c'è stato nemmeno un morto" Siamo, infatti, di fronte a un virus che non sembra avere le caratteristiche per mettere in piedi un'epidemia in ambito umano". (Adnkronos)

La variante del vaiolo delle scimmie ha fatto molto probabilmente il cosiddetto “salto di specie” arrivando all’uomo tramite i roditori I positivi al Monkeypox - il virus del vaiolo delle scimmie - ora sono saliti a tre: tanti i casi accertati dall’Istituto nazionale per le Malattie infettive Lazzaro Spallanzani di Roma. (ilgazzettino.it)