Ue: Dombrovskis, improbabile che Omicron lasci Pil intatto

LaPresse ESTERI

Più recentemente, tuttavia, sono emersi diversi rischi.

È improbabile che la rapida diffusione dell’Omicron lasci il Pil intatto alle esigenze dell’immediato futuro”.

Lo ha affermato il vicepresidente esecutivo della Commissione europea, Valdis Dombrovskis, nello scambio di opinioni sul pacchetto autunnale del semestre europeo 2022 con le Commissioni Affari economici e Occupazione del Parlamento europeo

Bruxelles, 25 gen. (LaPresse)

Ne parlano anche altri media

E’ quanto si legge nell’aggiornamento del World economic outlook. Roma, 25 gen. (LaPresse) – Il fondo monetario internazionale rivede al ribasso le stime del Pil mondiale, che aumenterà del 4,4% quest’anno, lo 0,5% in meno delle previsioni di ottobre. (LaPresse)

'Le nostre proiezioni sul quarto trimestre 2021 si basano sulle indicazioni fornite dalla banca a dicembre, in occasione della presentazione del piano industriale. Nell'intero 2021, l'istituto dovrebbe avere registrato un utile netto di 1,66 miliardi di euro (contro la precedente indicazione di un risultato finale di 3,2 miliardi di euro). (Borsa Italiana)

Sempre secondo Bloomberg Intelligence, i ricavi 2021 di Unicredit potrebbero superare il target di 17,5 miliardi di circa il 2%. Il prossimo 27 gennaio si riunisce il cda di Unicredit per analizzare i conti preliminari del bilancio 2021. (Milano Finanza)

In attesa che venga sollevato il velo sui conti 2021 di Intesa SanPaolo e Unicredit, Credit Suisse accende i riflettori sulle due banche italiane, aggiornando le stime. Ci aspettiamo che il piano aziendale del quarto trimestre offra maggiori dettagli sui nuovi obiettivi del management e sui venti contrari al capitale”. (Wall Street Italia)

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“L’economia globale entra nel 2022 in una posizione più debole del previsto – si legge nel rapporto – con la diffusione della variante Omicron , i paesi hanno reimposto le restrizioni alla mobilità. Il continuo ridimensionamento del settore immobiliare cinese e anche una ripresa dei consumi privati più lenta del previsto ha limitato le prospettive di crescita”. (LaPresse)