Il primario indagato fatturava i suoi pazienti privati operati in ospedale

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– Avrebbe percepito dei compensi al di fuori dell’ospedale di Torrette e che sarebbero stati anche fatturati dal neurochirurgo Maurizio Iacoangeli, il primario della Clinica di Neurochirurgia indagato per truffa aggravata dalla Procura di Ancona. Il professionista è finito sotto inchiesta perché avrebbe svolto prestazioni private non autorizzate dall’azienda sanitaria pubblica per la quale avrebbe avuto una esclusiva lavorativa e anche un compenso maggiorato rispetto a chi è autorizzato a svolgere anche attività intramoenia (seguendo pazienti privati fuori dall’orario di lavoro ma usando le attrezzature ospedaliere). (Il Resto del Carlino)
Se ne è parlato anche su altre testate
L’incarico è già stato affidato al proprio ufficio legale. L’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche è pronta a chiedere un risarcimento al professor Maurizio Iacoangeli, primario della Clinica di Neurochirurgia, indagato per truffa aggravata ai danni dello Stato. (Corriere Adriatico)
Un giorno normale, ieri, per il primario Maurizio Iacoangeli, indagato per truffa aggravata ai danni dello Stato, che attende fiducioso l’esito dell’inchiesta della Procura per fare chiarezza su questa macchia, che rischia di intaccarne la figura di luminare e medico apprezzato. (Il Resto del Carlino)
La ricerca, estesa anche alla direzione medica, ha fatto finire sotto sequestro dispositivi elettronici, documentazione medica e cartelle cliniche. Quelle riferibili ai pazienti del primario e professore universitario Maurizio Iacoangeli, indagato a piede libero per truffa aggravata ai danni dello Stato. (Corriere Adriatico)

Primario indagato per truffa: "Operava pazienti privati all’ospedale di Torrette" Faldoni di carta, computer, cartelle mediche. Dovrà essere tutto analizzato a puntino perché dietro il blitz dei militari, il Nucleo Antisofisticazione e Sanità dell’Arma, avvenuto ieri mattina, c’è una copiosa indagine dove tra i reati ipotizzati c’è anche la truffa aggravata contestata ad un medico. (Il Resto del Carlino)
Sono accuse pesanti nei confronti di un medico-chirurgo dell’azienda ospedaliero-universitaria di Torrette, che mercoledì mattina, come anticipato ieri dal Carlino, si è trovato i carabinieri del Nas sul posto di lavoro. (Il Resto del Carlino)
ANCONA Prestazioni non autorizzate fuori dall’ospedale e favoritismi per portare in sala operatoria pazienti “privati” prima di quelli inseriti nelle liste d’attesa pubbliche. (Corriere Adriatico)