Covid, il sindaco di Messina occupa gli imbarchi: "Costituzione violata, serve modifica a norme Green pass"

Dire INTERNO

Sono a favore del vaccino e del Green pass, ma lo Stato deve mettere i cittadini nelle condizioni di ottemperare alle regole“.

– Ha occupato l’area degli imbarcaderi a Messina, dove approdano i traghetti che fanno la spola tra la sponda calabra e quella siciliana dello Stretto, contro le norme sul Green pass rafforzato che ora regolano i trasporti.

Il sindaco di Messina quindi annuncia: “Abbiamo scritto diverse lettere per segnalare la situazione ma è stato tutto inutile. (Dire)

Se ne è parlato anche su altri media

De Luca, che si dice favorevole al vaccino anti-Covid e all'obbligatorietà vaccinale e del Green pass, adesso chiede una semplificazione delle normative. Oppure c'è il caso di chi, con la seconda dose appena fatta, attende il Green pass o il documento che in attesa del Green pass attesti la vaccinazione. (MeridioNews - Edizione Sicilia)

Non sono vaccinato, ma sono disposto a fare il tampone per attraversare lo Stretto», dice Fabio Laccisaglia, amministratore di azienda, e in fila per imbarcarsi sul traghetto ma rimasto bloccato a Messina perché non in possesso del super green pass. (Giornale di Sicilia)

Sì al Super Green Pass per prendere i traghetti ma con gradualità. Il sindaco chiede la «modifica della disciplina che riguarda il Green pass che viola la continuità territoriale che riguarda tutte le isole (LaC news24)

Io il vaccino l’ho fatto, aspetto il Green pass però questo arriverà tra 15 giorni, quindi nel frattempo sono bloccato qui Senza super Green pass – rilasciato solo a chi è vaccinato – non si può accedere alle imbarcazioni che che attraversano lo Stretto di Messina (Il Fatto Quotidiano)

Io da Villa San Giovanni vado in tutta Europa senza Super Green pass, dalla Sicilia rimango in Sicilia e dall’Italia non posso andare in Sicilia», ha continuato il primo cittadino, che ora chiede l’immediata modifica della disciplina che regola il Super pass sanitario. (Open)

“Sara il mio ufficio provvisorio – ha detto De Luca – attrezzato con qualche tavolino di appoggio e qualche sedia, e da qui firmerò entro stasera la nuova ordinanza di sospensione dell’attività didattica in presenza, visto che la Sicilia è stata dichiarata zona arancione. (StrettoWeb)