Giorgio Locatelli chiude definitivamente il suo ristorante dopo 23 anni

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Giorgio Locatelli annuncia la chiusura del suo ristorante di Londra con un messaggio sui social, e lascia intravedere nuovi progetti per il futuro. L’annuncio, com’è ormai consuetudine, arriva attraverso la vetrina dei social. Giorgio Locatelli chiude il suo ristorante di Londra dopo 23 anni di attività. Il messaggio è malinconico, ma anche piuttosto vago. Locanda Locatelli, una stella Michelin conquistata a un anno dall’apertura, si trova(va?) incastonato nel quartiere di Marylebone (Dissapore)

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Il giudice più esotico di Masterchef ha fatto la sera di Capodanno l'ultimo servizio della sua Locanda Locatelli a Marylebone, Londra. Dopo ventitré anni e una stella Michelin conquistata, quello che poche settimane fa si era piazzato al numero 11 nella lista dei migliori ristoranti italiani nel mondo di 50 Top Italy ha chiuso. (il Giornale)

L’annuncio è arrivato dai social: “È con la tristezza nel cuore, e per ragioni che non dipendono da noi, che annunciamo la chiusura definitiva del locale. Ci mancheranno tutti i nostri clienti, molti dei quali nel tempo sono diventati degli amici. (Cronache di Gusto)

Come anticipato, la chiusura della Locanda Locatelli non è definitiva, ma ora c'è la conferma ufficiale: il nuovo locale del giudice di Masterchef sarà nella National Gallery di Londra. (Dissapore)

L’annuncio arriva direttamente dai social del ristorante — tra i locali italiani più prestigiosi della città inglese —, nato nel quartiere chic di Marylebone, tra case in stile georgiano e vittoriano. (Corriere della Sera)

Nel corso degli anni, infatti, Giorgio Locatelli non si è solo presentato al pubblico della televisione italiana in qualità di giudice di MasterChef, ma ha anche aperto le porte della sua cucina di Locanda Locatelli, ristorante che ha subito conquistato il cuore dei cittadini inglesi e non solo. (RicettaSprint)

Quel che è certo è che anche in quel caso è tutto da capire: quell’accenno alle “ragioni al di fuori della nostra volontà” che bisogna chiarire quali sono, e quell’invito a “controllare le novità sui nostri canali social” fanno presagire che non tutto è perduto, e che il futuro di Giorgio Locatelli non sarà solo davanti alle telecamere (come d’altra parte ha sempre fatto intuire). (Dissapore)