«Chi ha scelto Cristo non può andare dal mago o farsi fare i tarocchi»

Famiglia Cristiana ESTERI

Il pastore deve vegliare, il parroco deve vegliare, fare la veglia, i presbiteri devono vegliare, i Vescovi, il Papa devono vegliare.

Questo», spiega, «è il lavoro del pastore: fare la veglia, vegliare su sé stesso e sul gregge.

E chiede ai fedeli: «Quanti di voi vanno a farsi fare i tarocchi, quanti di voi vanno a farsi leggere le mani dalle indovine o farsi leggere le carte?

Fare la veglia per custodire il gregge, e anche fare la veglia su sé stessi, esaminare la coscienza e vedere come si compie questo dovere di vegliare. (Famiglia Cristiana)

La notizia riportata su altri giornali

“Devo riconoscere – afferma il Papa – che alcune narrative che ascolto in Europa sulle frontiere mi scandalizzano.Il populismo sta acquistando forza. (askanews) – “Devo riconoscere che alcune narrative che ascolto in Europa sulle frontiere mi scandalizzano. (askanews)

Gesù è il Buon Pastore, il Bel Pastore che prende a cuore la cura delle pecore che il Signore ogni giorno gli manda. Vedendo le folle, ne sentì compassione, perché erano stanche e sfinite come pecore che non hanno pastore. (Papaboys 3.0)

Bergoglio contro muri e populismo: le frontiere mi scandalizzano. Condividi. “Devo riconoscere che alcune narrative che ascolto in Europa sulle frontiere mi scandalizzano. Devo riconoscere – afferma il Papa – che alcune narrative che ascolto in Europa sulle frontiere mi scandalizzano. (Imola Oggi)

Questo è stato il testamento di padre Pedro Arrupe, che proprio qui in Thailandia nel suo ultimo discorso ha ribadito l’importanza di questa missione. Che in merito agli Stati Uniti afferma: “Da altre parti ci sono muri che separano persino i bambini dai genitori”. (askanews)

Papa Francesco: a Aggiornamenti sociali, «oggi in Europa stiamo vivendo il pregiudizio dei populismi». «Ascoltare le situazioni e i problemi senza pregiudizi». «Se voi partite da preconcetti o posizioni precostituite, da pre-decisioni dogmatiche, mai, mai arriverete a dare un messaggio», il monito: «Mai coprire la realtà». (Toscana Oggi)

Grazie, cari amici, per questi doni, e anche per gli alberi più piccoli destinati ad altri ambienti del Vaticano». Per Francesco, si tratta di «una maniera genuina di comunicare il Vangelo, in un mondo che a volte sembra avere paura di ricordare che cos'è veramente il Natale, e cancella i segni cristiani per mantenere solo quelli di un immaginario banale, commerciale». (Toscana Oggi)