Il bollettino Covid della Puglia: oggi solo 3 tamponi positivi su 100

MolfettaViva INTERNO

203.808 sono i pazienti guariti.

Nonostante un numero maggiore di tamponi processati rispetto al weekend, restano contenuti i nuovi contagi in Puglia.

Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 2.396.787 test.

Il presidente della Regione, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi martedì 18 maggio 2021, sono stati registrati 11.684 test per l'infezione da Covid-19 e sono stati registrati 407 casi positivi: 125 in provincia di Bari, 58 in provincia di Brindisi, 71 nella provincia BAT, 24 in provincia di Foggia, 77 in provincia di Lecce, 51 in provincia di Taranto, 1 caso di residente fuori regione. (MolfettaViva)

La notizia riportata su altri giornali

36.789 sono i casi attualmente positivi. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 2.396.787 test. (TraniLive)

Bari - Oggi in Puglia, su 11.684 test effettuati, sono stati registrati 407 casi positivi, con una incidenza del 3,5% (ieri era del 3,3%). Sono 36.789 i pugliesi attualmente positivi (838 in meno di ieri), sul totale di 246.901 contagiati dall’inizio della pandemia. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

36.789 sono i casi attualmente positivi. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 2.396.787 test. (TarantoBuonaSera.it)

Ad oggi 203.808 sono i pazienti guariti mentre scendono a 36.789 i casi attualmente positivi (ieri erano 37.627). Ventuno, invece, sono i nuovi decessi: 9 in provincia di Bari, 2 in provincia di Brindisi, 3 nella Bat 2 in provincia di Foggia, 5 in provincia di Taranto (BariToday)

Nel mese dipotrà ulteriormente accelerare la campagna vaccinale anti-Covid in: secondo quanto riportato nel piano di consegne, delle 20 milioni di dosi di vaccini sono in arrivo nel prossimo mese in Italia e, di questi,sono riservati alla nostra regione. (MolfettaViva)

***Iscriviti alla Newsletter Speciale coronavirus. Al centro della denuncia della sezione regionale della Federazione dei medici di medicina generale la scarsità di dosi, oltre a «disorganizzazione e improvvisazione delle Asl e dei distretti» che devono organizzare l’arrivo e la gestione delle somministrazioni «Non ne abbiamo abbastanza e la cosa è incredibile» tuona il presidente Michele Emiliano, mentre i medici di famiglia si dicono esasperati e sul fronte immunizzazioni sono lapidari: «E’ uno stillicidio, non siamo più in grado di continuare la campagna». (La Stampa)