Mattarella a Caivano, il prefetto di Bari: la testimonianza che lo Stato c'è

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Corriere della Sera INTERNO

Così il prefetto di Napoli a margine della visita del Capo dello Stato Corriere del Mezzogiorno / Piero.Rossano / CorriereTv A margine della visita a sorpresa del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella a Caivano il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha rilasciato alcune dichiarazioni agli organi di stampa. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre fonti

E don Maurizio Patriciello non si era sorpreso e tantomeno insospettito. «Lui è molto devoto e abbiamo un ottimo rapporto, quando può viene a messa qui, quindi non mi è sembrato strano che si informasse sugli orari». (Corriere della Sera)

"Oggi possiamo dire che lo Stato è un signore distinto, ma non più distante. Vediamo che cosa succederà, anche in seguito, perché nessuno deve sentirsi solo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Al termine della funzione religiosa, in Chiesa ha preso la parola, ringraziando don Patriciello per l’opera che svolge e ha formulato gli auguri alla comunità di Caivano, soprattutto per i bambini e i ragazzi per il loro futuro. (Tecnica della Scuola)

Mattarella a Caivano, il Prefetto: "Uno sprone ad andare avanti" Ovazione per il Capo dello Stato che ha partecipato alla messa al Parco Verde (Ottopagine)

Per Caivano, da sempre terra ferita; per il suo parroco coraggioso don Maurizio Patriciello, perseguitato e minacciato; e per l'Italia che combatte contro le mafie, nei giorni in cui di omicidi di mafia s'è tornato a parlare, con le novità sull'inchiesta per l'omicidio di Piersanti Mattarella. (Avvenire)

“E come noi ha anche commentato con favore l’intervento che si sta organizzando a Palermo sulla falsariga di quanto fatto qui. Tra l’altro è una città cara a entrambi – prosegue -. (anteprima24.it)