Quirinale: Letta, propongo a tutti largo patto legislatura

LaPresse INTERNO

Così il segretario del Pd Enrico Letta aprendo la riunione dei gruppi parlamentari e della direzione nazionale dem

Roma, 15 gen. (LaPresse) – “Mi sento di proporre a tutte le forze politiche, sia ai nostri alleati con i quali in questo periodo è andato avanti un lavoro molto positivo di concertazione e di messa a punto delle scelte comuni, ma anche agli avversari un’iniziativa che crei un patto di legislatura, portando all’elezione di un presidente della Repubblica istituzionale, super partes e di garanzia per tutti, una scelta forte per dare energia e forza perché i prossimi 14 mesi dell’azione di governo diano risposte efficaci e che noi usiamo questi 14 mesi per completare alcune fondamentali riforme per la buona politica: nuovi regolamenti parlamentari che limitino il trasformismo e i cambi di casacca, e aggiustare la legge elettorale, tutte cose che necessitano di un accordo generale, che parta dalle forze di maggioranza a cui mi rivolgo perchè si rinnovi un patto di legislatura”. (LaPresse)

La notizia riportata su altre testate

Durante la direzione del Partito Democratico il segretario Enrico Letta ferma le ambizioni del centrodestra che indica Berlusconi come candidato a Presidente della Repubblica: "Non ha diritto di indicare un nome, non ha i numeri in Parlamento. (Repubblica TV)

“Con i nostri alleati il dialogo è molto positivo”. Lo ha detto il segretario del Pd, Enrico Letta, aprendo la riunione congiunta della direzione nazionale e dei gruppi parlamentari del Pd. (Sardegna Reporter)

Poi la presunzione sul fatto che il centrodestra non abbia un "diritto di precedenza" per l'espressione del prossimo presidente della Repubblica. Gli stessi che oggi Letta riunisce, senza comunicare sostanziali novità sul Quirinale, più che altro per continuare la sua personale battaglia contro l'eventuale candidatura di Silvio Berlusconi da parte del centrodestra tutto (ilGiornale.it)

Enrico Letta detta la linea del Pd a ormai nove giorni dalla convocazione dei Grandi elettori per l'elezione del capo dello Stato. Il fatto che nel 2022 il centrodestra candidi Silvio Berlusconi alla presidenza della Repubblica rende la notizia importante per tutto il mondo. (Avvenire)

Un vero nativo democratico" così il segretario del Pd Enrico Letta alla riunione congiunta della Direzione nazionale e dei gruppi parlamentari Pd nella sede del partito a Largo del Nazareno. (Alexander Jakhnagiev) (il Giornale)

Anche Matteo Renzi fa la sua analisi: “Un candidato di centrodestra può ottenere un consenso di parte del M5s e del Pd, che non lo ha escluso. Ma il centrodestra – ha avvisato Renzi - "deve portare un nome diverso da quello di Silvio Berlusconi (L'Unione Sarda.it)