Eni crea Plenitude, la società di rinnovabili, gas-luce e mobilità elettrica. In Borsa il 20-30%

Corriere della Sera ECONOMIA

Per questo motivo Plenitude punta alla decarbonizzazione totale entro il 2040 ma già entro il 2030 l’energia elettrica sarà venduta a emissioni nette «zero», mentre le vendite di gas lo saranno entro il 20240.

Ora la società deve presentarsi e fare il suo lavoro, in questi mesi, e lavorare sul rating.

Si tratta comunque di un «unicum», come l’ha definita Descalzi, che per l’Eni rappresenta «una pietra miliare» nella strategia di decarbonizazione e trasformazione. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

Penso che la responsabilità di decarbonizzare i prodotti sia in capo a chi li produce", ha sottolineato Descalzi. Preferisco che il valore lo definisca il mercato e se abbiamo ben lavorato spero sarà un buon valore" (Il Sole 24 ORE)

Si chiama Plenitude la nuova società presentata dal colosso Eni, destinata ad occuparsi di fonti rinnovabili, vendita di energia e servizi ai clienti retali e sviluppo dell’infrastruttura di ricarica per le auto elettriche. (Tom's Hardware)

Eni punta a diventare più verde grazie a una nuova società, battezzata Plenitude (in inglese significa pienezza, abbondanza), che sarà quotata in Borsa nel 2022 attraverso una offerta pubblica iniziale che metterà sul mercato il 20-30% delle azioni. (Qualenergia.it)

In quest’ultimo campo, l’obiettivo al 2030 è arrivare a superare la soglia dei 31 mila punti di ricarica in Europa, nello specifico in Italia, Spagna, Francia, Germania, Svizzera, Austria e Slovenia. (Quattroruote)

Si chiama Plenitude la società del gruppo Eni che riunisce le attività nel retail e nelle energie rinnovabili e che sarà quotata in Borsa entro la fine del 2022 . Il debito netto sarà prossimo a zero il primo gennaio 2022. (Yahoo Finanza)

In attesa della quotazione nel 2022, Eni ha lanciato ufficialmente Plenitude il veicolo che racchiude la ex Eni Gas e Luce e le rinnovabili. L'obiettivo è implementare la maggior parte della rete di ricarica per i veicoli elettrici entro il 2025 fino a 27.000 colonnine. (il Giornale)