Il caso degli esami in ritardo all’Asp di Trapani, tutti gli allarmi rimasti inascoltati

3/11/2025 SALUTE

In tanti sapevano, ma in pochi sono intervenuti in soccorso dell’Asp di Trapani. Lo scrive a chiare lettere il manager dell’Asp di Trapani, Ferdinando Croce, nella sua “difesa” di fronte all’assessorato regionale alla Salute. È l’11 luglio del 2024 quando il manager dell’Azienda trapanese, ricevuta la notizia dei tremila referti arretrati, “chiede a tutte le aziende del Sistema sanitario regional… (La Repubblica)

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Ci sarebbe una catena di "grave gestione" da parte della dirigenza generale dell'Asp di Trapani con ritardi, omissioni, informazioni parziali e comunicazioni non tempestive dietro allo scandalo dei 3.308 esami istologici tenuti nei cassetti dall'Azienda sanitaria, con alcuni pazienti che hanno dovuto aspettare fino a 8 mesi per avere il responso. (l'Adige)

«Voglio scuotere le coscienze incoscienti. Il rimpallo di responsabilità attorno a questa tragedia è davvero doloroso, come è doloroso scoprire che nelle mie stesse condizioni ci sono altre persone che hanno ricevuto il risultato degli esami istologici troppo tardi». (La Repubblica)

PALERMO – “Criticità gestionali, di verifica e di controllo” definite “particolarmente gravi” e che deriverebbero dalla “sottovalutazione” della problema. Sono le conclusioni alle quali sono giunti gli ispettori dell’assessorato alla Salute in una giornata di indagini all’Azienda sanitaria provinciale di Trapani dopo il caso dei ritardi negli esami istologici. (Livesicilia.it)

Sette contestazioni. Sono quelle scritte, nero su bianco, nella relazione degli ispettori della Regione siciliana che hanno messo sotto la lente di ingradimento l’Asp di Trapani. Il dossier è quello sul caso dei referti istologici tenuti nei cassetti per mesi dall’Asp di Trapani. (CastelvetranoSelinunte.it)

Più volte. La relazione sull’Asp di Trapani ha fatto la spola tra piazza Ottavio Ziino e Palazzo d’Orleans. (La Repubblica)