Vetrya, il cda approva la proposta di messa in liquidazione

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La società, una volta concluse nei tempi tecnici necessari le analisti programmate, darà comunicazione in merito “alle iniziative che saranno opportunamente individuate”

Al momento il gruppo, tra Orvieto e le altre sedi italiane, conta 130 addetti.

“Ma l’attività produttiva - spiega il presidente e ad Luca Tomassini - non si fermerà completamente e stiamo procedendo, con l’aiuto di primari studi legali e giuslavoristici, alla verifica delle condizioni per accedere al concordato preventivo con continuità indiretta delle sole aree e direzioni aziendali per le quali è prevista la piena prosecuzione delle attività”. (www.quotidianodellumbria.it)

Su altre fonti

Tutto era iniziato ad Orvieto, nel 2010, dalla visione di Luca Tomassini, presidente e amministratore delegato di “Vetrya”. Una volta concluse, “nei tempi necessari” le analisi, la società spiega che ” darà prontamente informativa in merito alle iniziative opportunamente individuate”. (Umbriadomani)

«Gli obiettivi economici contenuti nel documento del piano industriale comunicato al mercato in gennaio – aveva annunciato in quel momento Vetrya – risultano non conseguibili e, pertanto, il piano non è da considerarsi più valido. (Orvieto24)

Approvata infine “la prosecuzione delle attività finalizzate a verificare la sussistenza dei presupposti per l’accesso a procedura di concordato preventivo”. Una volta concluse, “nei tempi tecnici necessari” le analisi, la società spiega che “darà prontamente informativa in merito alle iniziative opportunamente individuate” (OrvietoSì)

E’ finito il sogno della ’’Google italiana’’. Il consiglio di amministrazione di Vetrya ha deciso lo scioglimento e la messa in liquidazione dell’azienda al termine di un triennio caratterizzato da bilanci lacrime e sangue, con numeri divenuti drammatici e insostenibili nel primo semestre 2021. (LA NAZIONE)

I ricavi , al netto di plusvalenze e trasferimenti dei giocatori ammontano a 78 milioni di euro, 12 milioni di euro i ricavi dei diritti televisivi (della stagione 2019/2020 ma registrati nella stagione successiva). (Calcio In Pillole)

Assemblea dei soci il 10 novembre. Nella nota l’azienda spiega che stanno proseguendo “le attività di analisi e verifica, per l’individuazione delle possibili soluzioni di composizione della situazione di tensione economico-finanziaria, condotte con l’ausilio dei professionisti incaricati”. (LaNotiziaQuotidiana)