LVMH chiude il primo trimestre 2025 a 20,3 miliardi di euro, in calo del 3%

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LVMH si mostra resiliente nel terzo trimestre dell’esercizio fiscale. Nonostante la crisi che il settore del lusso sta attraversando, infatti, il colosso francese ha chiuso il periodo con un giro d’affari di 20,3 miliardi di euro, in flessione del -2% e del -3% a struttura e tassi di cambio comparabili.La sede parigina di LVMH, al 22 di avenue Montaigne - lvmh.com Il core business della società - la divisione Moda e Pelletteria, che rappresenta poco meno della metà dei ricavi totali – ha totalizzato nel Q1 10,108 miliardi di euro, registrando un calo del -4% (-5% a perimetro comparabile). (FashionNetwork Italia)
Ne parlano anche altre fonti
«Entriamo nel 2025 con fiducia» aveva commentato Bernard Arnault, presidente e ceo di Lvmh, a fine gennaio in occasione dei dati di bilancio 2024. I numeri del primo trimestre, però, sono stati deludenti rispetto alle stime del mercato. (Il Sole 24 ORE)
Maison-mère dei marchi di moda Louis Vuitton e Dior, della gioielleria Bulgari e degli alcolici Hennessy, LVMH ha registrato un fatturato di 20,311 miliardi di euro nei tre mesi fino alla fine di marzo. (MarketScreener Italia)
L’Europa, fa sapere il player numero uno del lusso, ha nuovamente registrato una crescita a cambi costanti. Gli Stati Uniti hanno registrato un leggero calo, nonostante una buona performance nei settori Fashion & Leather Goods e Watches & Jewelry. (pambianconews.com)

Al calo del fatturato, emerge da una nota, hanno contribuito soprattutto la divisione "Wines & Spirits" (-8% su base contabile e -9% su base organica), con un giro d'affari sceso a 1'305 milioni di euro, e quella "Fashion & Leather Goods" (-4% su base contabile e -5% organica), i cui ricavi sono diminuiti a 10,11 miliardi di euro. (laRegione)
Bernard Arnault (ph Magali Delporte, courtesy Lvmh) (Milano Finanza)