Coronavirus, l'immunologa Antonella Viola: "Vaccino in novembre? Non vuol dire che arriveranno le dosi", smentito Giuseppe Conte

Liberoquotidiano.it ECONOMIA

Lo spiega l'immunologa Antonella Viola sul suo profilo Facebook, rispondendo così a diversi annunci fatti nelle ultime ore.

17 ottobre 2020 a. a. a. "Dire che il vaccino arriverà entro novembre, non vuol dire che arriveranno le dosi".

L'immunologa Viola, invece, fa un chiarimento: "Vaccino in novembre?

Se che per fine novembre un vaccino possa, con procedure di emergenza, essere registrato, allora molto probabilmente sì. (Liberoquotidiano.it)

Su altri giornali

Il tweet di Burioni. "Abbiamo una data. E' quanto rende noto l'amministratore delegato, Albert Bourla, in una lettera pubblicata sul sito internet della società e rilanciata dal professor Roberto Burioni. (Yahoo Notizie)

Un primo vaccino anti Covid-19 potrebbe essere pronto a breve. https://t.co/uFyN0jLzLz pic.twitter.com/hopP1tOB4g — Roberto Burioni (@RobertoBurioni) October 16, 2020. Vaccino Covid, annuncio della Pfizer. (Inews24)

Il vaccino è stato sviluppato dalla società cinese Sinovac Biotech e non è stato completamente testato o ufficialmente approvato per la commercializzazione. Intanto anche le società farmaceutiche hanno avviato le procedure per avviare la distribuzione del vaccino. (Il Sole 24 ORE)

«Le persone campionate in terapia intensiva avevano livelli più elevati di anticorpi rispetto alle persone che avevano una malattia più lieve». Le persone colpite più duramente dal Covid tendono ad avere una risposta immunitaria più forte. (Il Messaggero)

Quindi per il momento dobbiamo concentrarci sul rispetto delle regole (noi) e su misure attive di contenimento (stato e regioni)». Attenzione però ad alcuni aspetti: gli studi clinici stanno analizzando l'efficacia del vaccino nel ridurre il numero di sintomatici. (Leggo.it)

Non riesco a pensare a una svolta che sarebbe più significativa per un numero maggiore di persone di un vaccino COVID-19 efficace e sicuro. Quindi, lasciatemi essere chiaro, supponendo che dati positivi, Pfizer richiederà l'uso dell'autorizzazione di emergenza negli Stati Uniti subito dopo il raggiungimento del traguardo di sicurezza nella terza settimana di novembre. (Picus On Line)