Caso Santanchè-Visibilia, il Tribunale ai pm: “Capi d’imputazione da riscrivere”

Caso Santanchè-Visibilia, il Tribunale ai pm: “Capi d’imputazione da riscrivere”
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OglioPoNews INTERNO

(Adnkronos) – Nella prima udienza del processo Visibilia di oggi, martedì 15 aprile, il Tribunale di Milano ha chiesto di “riformulare i capi d’imputazione” a carico della ministra del Turismo Daniela Santanchè e altri sedici imputati. L’udienza, breve e tecnica, è servita ai giudici anche per ‘bacchettare’ la pubblica accusa: “Nel fascicolo del dibattimento – svela il giudice Giuseppe Cernuto – non abbiamo trovato nulla se non i bilanci. (OglioPoNews)

La notizia riportata su altri giornali

«Nel fascicolo del dibattimento non abbiamo trovato nulla a partire dai corpi di reato, i bilanci che sarebbero stati falsificati». In apertura del processo a carico, tra gli altri, della Ministra del Turismo Daniela Santanchè, il presidente del collegio dei giudici, Giuseppe Cernuto, ha bacchettato i pm Luigi Luzi e Marina Gravina invitandoli a definire meglio i capi d'imputazione, cioè la trama dell'accusa, anche in relazione alle perdite "anno per anno". (ItaliaOggi)

Daniela Santanchè voleva far pagare a Visibilia i tre quarti dei lavori nella villa a Marina di Pietrasanta del figlio Lorenzo Mazzaro. Lo scrive Il Fatto Quotidiano, precisando che servivano 145 mila euro oltre ai 55 mila versati dal figlio. (Open)

In base alla nuova giurisprudenza oggi il Tribunale di Milano, alla prima udienza a carico della ministra e altre 16 persone, ha chiesto ai pm milanesi di riformulare le imputazioni relative al falso in bilancio, suddividendo le singole annualità e posizioni (chi ha fatto cosa) e di indicare quale sia stato il deficit organizzativo di Visibilia srl in liquidazione. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Moise Kean tra clausola e sirene inglesi: la Fiorentina resiste

COMMISSO PERMANENZA KEAN – A Firenze, il thriller di mercato concernente la permanenza di Moise Kean in riva all’Arno anche in vista della prossima stagione, sta per assistere ai titoli di coda. La clausola inserita nell’accordo contrattuale tra l’ex centravanti della Juventus e la società di Rocco Commisso, ammontante a 52 milioni di euro, getta un alone di mistero sulle varie proposte per l’attaccante della Nazionale provenienti da tutta Europa, Premier League in primis. (Europa Calcio)

Il nome del direttore de Il Giornale, nonché ex compagno della ministra del Turismo, spunta tra i 36 indicati nella lista testi depositata dalla difesa alle parti in vista del dibattimento, il primo a carico della senatrice, che si aprirà domani mattina davanti alle seconda sezione del tribunale, presieduta da Giuseppe Cernuto. (la Repubblica)

Il futuro di Moise Kean è nuovamente al centro dell’attenzione, con diversi club della Premier League pronti a fare leva sulla clausola rescissoria fissata a 52 milioni di euro. Tale clausola sarà attiva in una finestra temporale ben precisa: dal 1° al 15 luglio. (Europa Calcio)