Perché fare benzina a Cosenza costa di più. Ecco tutte le città vittime dei rincari

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Le famiglie italiane saranno costrette a pagare 300 euro in più per le utenze.

L’aumento del costi nei trasporti, in Italia, ha segnato un +8,7 punti percentuali rispetto ad ottobre 2020, con una spesa media aggiuntiva per famiglia stimata in circa 300 euro

Per quanto riguarda le città più fortunate che hanno registrato meno rincari, in pole troviamo Cagliari, con +18,5%; di seguito Sassari, con +18,6% e Catania, con +19%. (Cosenzachannel.it)

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I rincari della bolletta luce e gas variano da Nord a Sud e nelle stesse aree geografiche: i prezzi sono diversi e le disparità tra le varie città italiane sono talvolta notevoli. Stangata bollette luce e gas: le città italiane che pagheranno di più. (LettoQuotidiano)

Inflazione decollata proprio per via dei beni energetici, «senza i quali – sottolinea l’associazione – a ottobre scenderebbe dal 3% all’1,1%». La provincia di Forlì-Cesena si è conquistata il terzo gradino del podio grazie al rincaro dei prezzi di energia elettrica, gas e altri combustibili. (Corriere Romagna)

In media in Italia la voce Energia elettrica, gas e altri combustibili, che include luce (mercato tutelato e libero), gas, gasolio per riscaldamento e combustibili solidi è salita del 26,9% da ottobre 2020 con una stangata annua a famiglia pari a 355 euro. (CasertaNews)

La città più virtuosa d'Italia è Cagliari, +18,5%, seguita da Sassari (+18,6%) e in terza posizione Catania (+19%). La provincia di Forlì-Cesena tra le province con i rincari relativi a luce e gas più alti. (ForlìToday)

Considerando le regioni a vincere questa non gratificante classifica è il Friuli-Venezia Giulia con un +14,4 per cento Bollette più salate: la classifica dei rincari. Come racconta Prima Bergamo, i dati sono stati resi noti dall’Unione nazionale consumatori, che ha condotto uno studio coinvolgendo 74 centri urbani diffusi in tutto lo Stivale. (Prima Treviso)

Sul podio nazionale ci sono Verona con +37,5 per cento, Bologna con +36,4 per cento e Forlì e Cesena con +34,5 per cento. Lodi ai vertici nazionali per i maggiori aumenti sulle utenze luce e gas, mentre è sotto la media per i costi del carburante, anche se di poco. (Il Cittadino)