Il sindaco Peracchini: “Congratulazioni a Pordenone, ma l'avventura non finisce qui”

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, e alla Giuria per il lavoro svolto”. Questo il primo commento del sindaco della Spezia, Pierluigi Peracchini a Roma, nella Sala Spadolini del Ministero della Cultura, alla notizia della proclamazione. “Alla Spezia non coglievo tanta passione e partecipazione collettiva, al di là delle compagini politiche, dall’estate 2020 quando lo Spezia Calcio ha raggiunto la serie A – prosegue il sindaco – . In questi mesi siamo stati sommersi da tantissimi messaggi di sostegno a questa straordinaria avventura che, per quanto mi riguarda, come avevo promesso, non finisce qui”. (LA NAZIONE)
La notizia riportata su altre testate
Dopo aver assistito alla presentazione delle dieci città finaliste in audizione pubblica il 25 e 26 febbraio scorso, la Giuria ha individuato in Pordenone il Comune più idoneo a tale riconoscimento. L'annuncio ufficiale, da parte del Ministro della Cultura Alessandro Giuli, è avvenuto oggi in mattinata. (Comune di Pordenone)
La cerimonia di proclamazione si è tenuta oggi nella Sala Spadolini del Ministero della Cultura, con la presenza del ministro Alessandro Giuli e della giuria presieduta da Davide Maria Desario. La città friulana ha prevalso sulle altre finaliste, tra cui Alberobello, Aliano, Brindisi, Gallipoli, La Spezia, Pompei, Reggio Calabria, Sant’Andrea di Conza e Savona, grazie al progetto ‘Pordenone 2027. (Il Fatto Quotidiano)
Dalla capitale della cultura una sfida alla sostenibilità delle imprese (Economia Sicilia)

Il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, commenta l’esito della finale per l’assegnazione del titolo di Capitale della Cultura 2027: «Per noi è comunque una vittoria» Minuti per la lettura (Quotidiano del Sud)
La presentazione della candidatura ha significato, prima di tutto, una fuoriuscita da una sorta di "minorità" che aveva accompagnato la Città nella fase di fuoriuscita dall'identità industriale, in particolare nel primo decennio del XXI secolo quando la logica di scambio era apparsa l'unica via per cercare di giocare in difesa rispetto ad un declino accettato come apparentemente inevitabile. (IVG.it)
L'assunzione di 500 nuovi ispettori Inps e Inail prevista dal decreto agricoltura rappresenta un passo decisivo per rafforzare la capacità di controllo e d'intervento sul territorio, come sottolineato dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Marina Elvira Calderone. (Il Giornale d'Italia)