iOS 15, due icone forse anticipano il design in arrivo

Senza dubbio lo stile di queste due icone è diverso da quello finora visto in iOS 14, più simile invece a macOS Big Sur, per questa ragione diversi utenti osservano che potrebbe trattarsi di una anticipazione di quello che potrebbe arrivare con il cambio di design in iOS 15.

Due icone rilasciate da Apple con l’aggiornamento di due sue app potrebbero anticipare il nuovo design in arrivo con iOS 15, il prossimo sistema operativo che la multinazionale di Cupertino presenterà al mondo in occasione della conferenza mondiale degli sviluppatori WWDC21 che si svolge a giugno. (macitynet.it)

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- Advertisement -. A conferma di quanto rilevato negli ultimi mesi, iPhone 12 è stato il modello più venduto (6%). Questi tre iPhone sono responsabili del 71% delle vendite totali di Apple a gennaio 2021. (HelpMeTech)

Quest’anno, invece, il successo della gamma iPhone 12 si basa sugli ottimi risultati dell’iPhone 11, in particolare legati alla parte fotografica e al design del retro dello smartphone – su iPhone 12 Pro e iPhone 12 Pro Max vi sono anche sensori più sofisticati, incluso il LiDAR - (Telefonino.net)

Gli utenti Android sono particolarmente colpiti e scontenti di questa decisione. Iliad, prorogato ancora lo stop all’app ufficiale. Da qui ai prossimi mesi, gli sviluppatori di Iliad aumenteranno i servizi extra a disposizione del pubblico. (Tecnoandroid)

Apple ha pubblicato un nuovo report dedicato alla privacy e denominato “Un giorno nella vita dei tuoi dati” con dettagli aggiornati sulle nuove funzioni sviluppate dall’azienda per proteggere i dati degli utenti. (iPhone Italia)

L’app famosissima “Trova il mio iPhone” permette di conoscere la posizione del proprio smartphone, se smarrito, ed eventualmente di cancellare i contenuti da remoto. I dispositivi che possono essere localizzati e quindi aggiunti all’app Dov’è sono identificati da un adesivo che assomiglia a quello usato per HomeKit e per gli accessori degli iPhone. (HelpMeTech)

La società lavora a questa tecnologia di rilevamento di nanoparticelle già da un decennio, quando il coronavirus non esisteva ancora (o per lo meno non era noto); ma dice che basta calibrare con precisione il sensore per “sintonizzarsi” sulla particella che si desidera senza ricevere interferenze da altri elementi esterni Il NIH o National Institutes of Health, una delle principali agenzie di ricerca del settore biomedico e sanitario americano, ha garantito a GE un finanziamento per sviluppare il progetto. (HelpMeTech)